Alfa Romeo Stelvio e Giulia 2025: il motore termico è una opzione?

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Automoto.it ECONOMIA

Il cambio di ruoli che ha visto Jean Philippe Imparato diventare in pratica il numero due di Stellantis per lasciare la guida di Alfa Romeo a Santo Ficili, avviene in un momento non facile per le vendite di Alfa Romeo, che stanno affrontando un forte declino sia in Europa che negli Stati Uniti. L'arrivo un po' tribolato della Junior per il momento non ha ancora risolto la situazione e i programmi di sviluppo dei nuovi modelli di gamma più alta come la Giulia e la Stelvio, basati sulla piattaforma STLA Large, devono essere molto ben soppesati. (Automoto.it)

Ne parlano anche altre testate

La nuova Alfa Romeo Giulia? I piani iniziali la vorrebbero solamente elettrica ma il mercato sta cambiando e quindi l'ex numero del marchio italiano, Jean-Philippe Imparato, non esclude che la nuova generazione della berlina possa essere proposta ancora anche con motorizzazioni endotermiche (ibride probabilmente). (HDmotori)

Le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio non saranno esclusivamente elettriche, come annunciato in precedenza, ma potrebbero continuare a offrire motori a benzina a seconda della domanda del mercato. (Autoappassionati.it)

Tuttavia dal Salone dell’auto di Parigi l’ex CEO Imparato parlando con gli inglesi di Auto Express avrebbe lasciato intendere che, data la crisi in cui versa il mercato delle auto elettriche in questo momento, qualche forma di ibridazione nella gamma delle due vetture potrebbe anche esserci. (ClubAlfa.it)

Alfa Romeo torna sui suoi passi e fa fuori l’elettrico? C’è l’idea per un motore mostruoso

L’Alfa Romeo si prepara a lanciare sul mercato un SUV di Segmento E, di cui si parlava già da tempo. Ecco come sarà il modello. (QuattroMania)

L'ex CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato ha dichiarato al Salone di Parigi che il marchio potrebbe continuare a produrre motori a combustione oltre il 2027, contrariamente a quanto annunciato in precedenza. (Tom's Hardware Italia)

Uno dopo l’altro, tutti i più importanti costruttori di automobili in Europa stanno innestando la retromarcia sull’elettrico. Il motivo lo si può riscontrare nei numeri di vendita che sono più che pietosi nel Vecchio Continente. (QuattroMania)