Buffon: "Rifiutai i farmaci per la depressione, temevo la dipendenza"
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La depressione, i farmaci, l'interesse per la pittura, le scommesse e tanto altro. "Il più forte con cui ho giocato? Dico Neymar" Le tre finali di Champions League perse, l'esordio in Nazionale sotto la neve, l'interesse per la pittura, le scommesse, Messi e Ronaldo e tanto altro. Gianluigi Buffon si è raccontato ai microfoni di Corriere Della Sera in occasione dell'uscita del suo nuovo libro "Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi". (GianlucaDiMarzio.com)
Su altre fonti
Mi si spalancò davanti il vuoto. Mi coricavo e mi prendeva l’ansia, pensando che non avrei chiuso occhio”, ha raccontato Gigi Buffon (che ha scritto un libro con Mario Desiati per Mondadori: Cadere, rialzarsi, cadere rialzarsi) a proposito del periodo di depressione vissuto dopo la finale di Champions League persa con il Milan. (MOW)
Oggi alle 10:15 Primo piano di di TUTTOmercatoWEB.com (Bianconera News)
A cura di Gaia Martino (Fanpage.it)
Gianluigi Buffon si è aperto in una lunga intervista al Corriere della Sera, raccontando aneddoti sulla sua carriera e vita privata. L’ex portiere della Juventus ha tracciato un interessante parallelismo tra gli allenatori avuti in carriera: “Sono stato fortunato. (Napolipiu.com)
«Sono stato fortunato. Ho avuto i sergenti: Scala, Capello, Conte. Quelli che scuotono i calciatori. E ho avuto gli psicologi, quelli che li calmano: Ancelotti, Allegri». Gianluigi Buffon, ex portiere della Juventus e della nazionale italiana, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne del Corriere della Sera (CalcioNapoli24)
E nel 2003 avevamo comunque Hiarazioni dell'ex portiere della Juventus. (ilBianconero)