Filippo Ganna alla vigilia della crono: "Può essere la mia ultima Olimpiade, voglio lasciare un segno anche su strada"

Filippo Ganna alla vigilia della crono: Può essere la mia ultima Olimpiade, voglio lasciare un segno anche su strada
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Una medaglia d'oro in pista, col quartetto, nell'inseguimento a squadre. Ci ricordiamo ancora quel giorno, a Tokyo, quando la banda italiana vinse un oro da paura nonostante i grandi favoriti fossero i danesi. E col record del mondo , un 3'42"032 che persiste ancora oggi a distanza di 3 anni. Ma in strada? È da un po' di tempo che l'Italia non coglie una medaglia e Filippo Ganna vuole interrompere questa striscia, volendo lasciare un segno indelebile anche nel ciclismo su strada. (Eurosport IT)

La notizia riportata su altri media

Si tratta dell’ottava occasione in cui alle Olimpiadi è prevista una cronometro: il primo vincitore fu Miguel Indurain ad Atlanta 1996, l’ultimo Primoz Roglic a Tokyo tre anni fa. (Bicisport)

Sulla carta, però, perché entrambe si portano dietro un grande punto di domanda. L'esperta olandese, che nello scorso mese di settembre è diventata mamma, è rientrata alle corse vincendo ma sei settimane fa si è rotta una caviglia e da allora non ha più corso per cui è difficile avere un'idea delle sue condizioni. (TUTTOBICIWEB.it)

Pettorale numero 8 per la 32enne delle Fiamme Oro e partirà alle 15:10.30 nel pomeriggio di sabato 27 luglio. Tutte le informazioni per seguire Elisa Longo Borghini nella cronometro femminile di ciclismo alle Olimpiadi di Parigi 2024. (SPORTFACE.IT)

Ganna-Longo Borghini: tocca a voi. Corsa contro il tempo per il podio. L’Italia sogna nelle crono individuali

Non è il solo ad essersi lamentato del percorso, lo ha fatto anche il connazionale Wout van Aert, e c'è chi non farà la cronometro proprio per essere caduta durante la ricognizione. Anzi, non ha avuto mezzi termini specificando che, a suo dire, sono delle “”. (Eurosport IT)

Certo, il suo primo Tour de France è stato davvero massacrante, il belga ha lottato fino all'ultimo giorno contro Pogacar e Vingegaard e nella crono conclusiva ha pagato un dazio significativo, ma stavolta i due re delle corse a tappe non saranno della partita. (TUTTOBICIWEB.it)

Tempo di medaglie prime per l’Italia potrebbero arrivare dalla crono. Grazie a due ragazzi piemontesi, entrambi del Verbano, i più titolati della spedizione della bici: Pippo Ganna da Vignone ed Elisa Longo Borghini da Ornavasso. (Quotidiano Sportivo)