Meteo, Mario Giuliacci e la sciabolata artica: cambia tutto, neve a bassa quota. Ecco quando
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L'inverno 2024 fino ad oggi non ha risparmiato la neve, ma le precipitazioni hanno interessato prevalentemente il Centro-Sud. Le regioni settentrionali, invece, sono rimaste in attesa di un manto bianco che tarda a manifestarsi. Dopo il periodo di instabilità di Natale, le condizioni meteo sono tornate stabili, e l’arrivo della neve sembra legato al ritorno di un freddo più intenso. Stando alle proiezioni attuali, una data possibile per un cambiamento significativo sarebbe attorno alla metà di gennaio: lo conferma il colonnello Mario Giuliacci sul suo sito personale. (Liberoquotidiano.it)
Su altre testate
Lo scenario meteo per il passaggio tra il 2024 e il 2025 sembra promettere un cambio di marcia deciso, con l’inverno pronto a far valere la sua presenza. Questo processo potrebbe culminare in una vera e propria irruzione di aria gelida di origine artica, con effetti significativi nel periodo intorno all’Epifania. (Tempo Italia)
Le condizioni meteo sull’Italia sono in rapido miglioramento grazie al consolidamento dell’anticiclone delle Azzorre, che garantirà tempo stabile e asciutto su tutto il territorio nazionale fino alla fine di Dicembre. (Meteo Giornale)
Centro-Sud: ultimi fenomeni prima del ritorno dell’anticiclone Mentre l’alta pressione delle Azzorre si rafforza sul Nord Italia e sul Centro Italia, qualche residuo fenomeno atmosferico potrebbe interessare il Sud Italia, in particolare tra la Calabria e la Sicilia, tra il 27 e il 28 dicembre. (Tempo Italia)
Negli ultimi giorni dell'anno, e intorno a Capodanno, le piogge e le nevicate risulteranno quindi quasi del tutto assenti e in gran parte d'Italia il sole sparirà il cielo con fasi più nuvolose ma asciutte, mentre le temperature, previste in rialzo, si spingeranno leggermente al di sopra della norma. (MeteoGiuliacci)
Nonostante una lieve ripresa delle temperature diurne grazie all'anticiclone, durante la notte continuerà a fare molto freddo e nei primi giorni del 2025 si profila una nuova e importante irruzione d'aria polare (il Giornale)
Per il Nord Italia, invece, si tratta della prosecuzione di un periodo di stabilità già in corso, con assenza di piogge ormai da oltre due settimane, senza l’arrivo di perturbazioni significative. (Meteo Giornale)