Classifica strutture ospedaliere migliori in Italia, il San Matteo di Pavia fra le 5 lombarde

Classifica strutture ospedaliere migliori in Italia, il San Matteo di Pavia fra le 5 lombarde
Prima Pavia SALUTE

Stilata la classifica dei maxi poli presenti sul territorio italiano, il Nord si riconferma una garanzia per le cure d'eccellenza con ben 5 strutture sanitarie. In incremento i ricoveri in mobilità, circa mezzo milione i pazienti provenienti da Calabria, Basilicata e Molise. Solo due strutture su 20 sono sono situate al Sud. Il Policlinico San Matteo di Pavia rientra nelle 5 eccellenze. Classifica maxi poli Ad oggi sono ancora numerose le strutture ospedaliere che non garantisco cure specifiche e obbligano la mobilità dei cittadini. (Prima Pavia)

Ne parlano anche altre testate

C'è una “spina dorsale” di grandi ospedali che garantiscono le cure più complesse attirando pazienti da tutta Italia. Quello che però resta “patologico” è la distribuzione di questi maxi poli di eccellenza della nostra Sanità - tra pubblico e privato convenzionato - che sono distribuiti in modo sproporzionato concentrandosi soprattutto al Centro Nord. (Il Sole 24 ORE)

In un panorama sanitario caratterizzato da una forte disparità nella distribuzione delle strutture ospedaliere di eccellenza, l’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio si posizione al primo posto tra gli Ospedali con maggior attrattività in termini di qualità e complessità delle cure a livello nazionale. (Gruppo San Donato)

I tecnici del Ministero della Salute hanno elaborato una classifica dedicata agli ospedali che attirano più pazienti da alte regioni del Paese: tra i parametri utilizzati per stilare la graduatoria, troviamo la complessità dei casi trattati e la mobilità. (inItalia)

La classifica dei 20 migliori grandi ospedali in Italia, solo 2 sono al Sud

Il punteggio è ottenuto con un mix di due indicatori: il peso medio della casistica dei Drg (la complessità dei casi trattati) e l’attrattività da altre Regioni (mobilità). A spiegarlo è Il Sole 24 ore che ha pubblicato il ranking sulla base di alcuni dati del Ministero della Salute. (Siena News)

Ossia quelle strutture in grado di attirare pazienti dal resto d'Italia, in quella che è una delle contraddizioni del nostro Paese (e del suo sistema sanitario): una “spina dorsale” di grandi ospedali che garantiscono le cure più complesse e un grande numero tanti, troppi, piccoli ospedali, vale a dire quelli con meno di 400 posti letto (sono 200, cui se ne aggiungono 150 con meno di 120 posti). (Torino Cronaca)

Introduzione (Sky Tg24 )