La certezza del Natale, vera speranza di pace

La certezza del Natale, vera speranza di pace
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Avvenire ESTERI

Betlemme è senza luci, senza colori e senza suoni. La Basilica della Natività è vuota e i pochi fedeli non fanno la fila per inginocchiarsi sulla stella della grotta, luogo della nascita di Gesù. Mi torna alla mente il Santo Natale del 1995. Il ricordo va al 21 dicembre di quell’anno, fu il giorno in cui l’esercito israeliano lasciò Betlemme e tre giorni più tardi la città passò sotto la completa gestione e il controllo militare dell’Autorità nazionale palestinese. (Avvenire)

Ne parlano anche altre testate

Fra pochissime ore a Betlemme la Messa di Mezzanotte celebrata dal card. Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, reduce da una visita alla Striscia di Gaza. Attesi tanti fedeli locali e i consoli di Francia, Italia, Belgio e Spagna. (Toscanaoggi.it)

Come per Maria e Giuseppe, anche per noi, oggi qui, sembra che non ci sia posto per il Natale. “Vorrei stanotte dare voce a un sentimento profondo che credo proviamo tutti e che trova eco nel Vangelo appena proclamato: ‘perché non c’era posto per loro’ (Lc 2,7). (korazym.org)

Centinaia di persone hanno partecipato alla Messa di Natale di mezzanotte a Betlemme, in Cisgiordania, officiata dal leader della Chiesa cattolica in Terra Santa, il cardinale Pierbattista Pizzaballa. Betlemme ha celebrato martedì un'altra cupa vigilia nel tradizionale luogo di nascita di Gesù, all'ombra del conflitto a Gaza. (Il Sole 24 ORE)

I cristiani di Gaza pregano per fine di 'morte e distruzione'

Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, con giurisdizione sui cattolici di rito latino residenti in Israele, Palestina, Giordania e Cipro, competente per la Siria quando era padre custode di Terra Santa, ha espresso preoccupazione per le condizioni dei cristiani e della popolazione civile nella Striscia "in un momento così delicato e doloroso, un altro Natale trascorso in condizioni di guerra". (Liberoquotidiano.it)

Dopo la sua visita a Gaza, il patriarca latino di Gerusalemme è entrato solennemente, come da tradizione, a Betlemme, in Cisgiordania, per le celebrazioni natalizie. Dopo un corteo per le vie della cittadina ha detto ai partecipanti: "Non permetteremo alla guerra di cancellare le nostre vite" (Sky Tg24 )

Centinaia di cristiani nella città di Gaza devastata dalla guerra si sono riuniti in una chiesa pregando per la fine del conflitto che ha devastato gran parte del territorio palestinese, senza... (Virgilio)