La lenta risalita della speleologa intrappolata a Bueno Fonteno, che ha gambe e ossa del viso fratturate. «In un'ora 50 metri»
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«Pronti i detonatori?». «Pronti». «Autorizzati a sparare». Boom! E un pezzetto di cunicolo salta per aria. Nelle viscere del monte Torrezzo i soccorritori lottano contro il tempo e contro una natura che non aveva messo nel conto il passaggio di una barella fra i suoi cunicoli inesplorati. «Andate, andate». «Attenzione alla gamba!». «Piano». Il viaggio verso la luce di Ottavia Piana procede lentamente perché lei ha alcune ossa del viso e le gambe fratturate e quello è un mondo sotterraneo impervio e in parte sconosciuto. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
È finalmente arrivato il lieto fine per la vicenda di Ottavia Piana che ha tenuto migliaia di persone con il fiato sospeso. La speleologa 32enne bresciana è stata estratta dalla grotta l’Abisso Bueno Fonteno, dove, da sabato 14 dicembre, era intrappolata dopo essere caduta e essersi ferita, durante l’esplorazione di un tratto sconosciuto della grotta. (L'Eco di Bergamo)
È finalmente arrivato il lieto fine per la vicenda di Ottavia Piana che ha tenuto migliaia di persone con il fiato sospeso. L’ultimo tratto è stato percorso più velocemente del previsto, grazie ai tratti disostruiti in precedenza e per la valutazione dei sanitari di evitare soste prolungate. (L'Eco di Bergamo)
L’incontro tra i due è stato veloce: il giovane l’ha raggiunta in una tenda che è stata allestita nelle immediate vicinanze dell’uscita dalla cavità di Bueno Fonteno. (L'Eco di Bergamo)
Galleria fotografica Le immagini delle operazioni di salvataggio nella grotta di Bueno Fonteno 4 di 8 È stata tratta in salvo alle 3.15 della scorsa notte Ottavia Piana, la speleologa rimasta bloccata nell’Abisso Bueno Fonteno, nella provincia di Bergamo, a seguito di una caduta avvenuta sabato pomeriggio. (varesenews.it)
L’ultimo tratto è stato percorso più velocemente rispetto alle tempistiche originariamente stimate, grazie ai tratti disostruiti in precedenza e per la valutazione dei sanitari di evitare soste prolungate. (BergamoNews.it)
Bellini di linciaggi mediatici se ne intende, ne fu vittima una ventina di anni fa prima di portare a compimento una delle sue imprese (attraversare Mediterraneo e Atlantico da Genova a Fortaleza, in Brasile). (QUOTIDIANO NAZIONALE)