Gli Stati Uniti rinforzano la presenza tra Mediterraneo e Medio Oriente

Gli Stati Uniti rinforzano la presenza tra Mediterraneo e Medio Oriente
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Ares Osservatorio Difesa ESTERI

L’Amm.ne Biden ha disposto diversi invii di uomini, mezzi e materiali per rinforzare i dispositivi militari presenti nel Mediterraneo Orientale, Mar Rosso e Medio Oriente, stante la crisi in atto tra Israele ed Hezbollah in Libano e con possibile allargamento del conflitto al Iran ed alle milizie sciite tra Iraq e Siria. Il Pentagono ha deciso l’invio nell’area mediorientale di tre gruppi di caccia bombardieri, tra cui uno di F-15E Strike Eagle, uno di F-16C Fighting Falcon ed uno di A-10 Thunderbolt II. (Ares Osservatorio Difesa)

Ne parlano anche altri media

Benjamin Netanyahu ha diffuso un messaggio video rivolto al popolo iraniano. Non c'è nessun luogo in Medioriente che Israele non possa raggiungere. (Corriere TV)

Il condominio colpito nel centro di Beirut: tre delle vittime erano capi del Fronte popolare di liberazione della Palestina - Reuters (Avvenire)

Non lasciate che un piccolo gruppo di teocrati fanatici distrugga le vostre speranze e i vostri sogni, so che non supportate gli stupratori e gli assassini di Hamas e Hezbollah, ma i vostri leader sì. I nostri due popoli antichi, il popolo ebraico e il popolo persiano, saranno finalmente in pace. (il Giornale)

L’ultima tentazione del governo israeliano: colpire l’Iran mentre è più debole

Eppure, ogni giorno, quel regime fa sprofondare la nostra regione sempre più nell'oscurità e nella guerra. "Il popolo iraniano deve sapere: Israele è al vostro fianco", ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu rivolgendosi ai cittadini iraniani in un video: "Ogni giorno, vedete un regime che vi soggioga, che fa discorsi infuocati sulla difesa del Libano, sulla difesa di Gaza. (Tiscali Notizie)

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incoraggiato i cittadini iraniani a voltare le spalle ai loro leader. «Ogni giorno, il regime (iraniano) sprofonda sempre più la nostra regione nell'oscurità e nella guerra. (Milano Finanza)

Nel giorno dell’invasione del Libano, Netanyahu si rivolge agli iraniani: “Il vostro Paese sarà presto libero”. Ma un’“operazione Teheran”, per lo Stato ebraico, è ad altissimo rischio (la Repubblica)