L’Arera: “Bollette su fino al 10%, limitare gli sprechi”

L’Arera: “Bollette su fino al 10%, limitare gli sprechi”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica ECONOMIA

La bolletta del gas potrebbe aumentare in media fra il 9 e il 10 per cento nel 2025. È Stefano Besseghini a dare un ordine di grandezza ai rincari del metano, spinti da tensioni geopolitiche sempre all’ordine del giorno – Ucraina e Medio Oriente in testa – e dagli speculatori in agguato. Per questo, il presidente dell’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) fa appello diretta… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Bollette più salate di almeno il 10% in arrivo. Il caro gas si farà sentire su famiglie e imprese, in Italia e in Europa. Il prezzo è salito, spinto dallo stop del passaggio del gas russo dall’Ucraina per il mancato rinnovo del contratto e dall’aumento delle richieste per il freddo. (Panorama)

Secondo i dati comunicati da Arera, l'Authority per l'energia, nel primo trimestre del 2025 l'elettricità e il gas mostreranno rincari tra il 10 e il 18%. Le tensioni internazionali incombono sempre e il metano alla Borsa di Amsterdam ha raggiunto il livello dei 50 euro al Megawattora, rispetto ai 30 euro di dodici mesi fa. (TGR Lombardia)

"L'andamento dei prezzi del gas in questo momento, che è in particolare quello più osservato nella situazione e che trascina i prezzi dell'energia elettrica, è relativamente stabile: dopo essere cresciuto abbastanza siamo arrivati intorno ai 50 euro per megawattora. (Finanza Repubblica)

Gas, costi alle stelle: a rischio le piccole e medie imprese. «La tariffa sia regionale»

Un freno alla crescita e il serio rischio di speculazioni. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Rincari luce e gas, Cna: «Più protezione contro i picchi di costo, servono politiche di sostegno al settore produttivo» (Cronache Fermane)

Una crisi che ritorna. Dopo aver raggiunto i massimi livelli a seguito della decisione di ridurre le forniture di gas dalla Russia (uno dei fattori che ha portato alla crisi tedesca) a causa dell’invasione dell’Ucraina, adesso lo spettro del caro energia sembra tornare: con l’interruzione del gas russo via Ucraina dal primo gennaio 2025, il prezzo del metano è passato in pochi giorni da 35,23 euro al megawattora a 47,33 euro (un aumento del 34,37%). (Corriere del Trentino)