Ucraina, mille giorni di aiuti e accoglienza dalla Polonia

Ucraina, mille giorni di aiuti e accoglienza dalla Polonia
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Vatican News - Italiano ESTERI

Dorota Abdelmoula-Viet – Città del Vaticano Nove milioni e mezzo di persone soffrono di disturbi mentali a causa dei traumi di guerra, quasi 30 milioni di persone sono state assistite al confine polacco-ucraino in soli due anni, tutte le parrocchie della Polonia sono coinvolte nell’aiuto ai profughi dall'Ucraina. Fin dall’inizio la Chiesa in Polonia ha fornito aiuti materiali, per centinaia di milioni di euro, alle vittime della guerra. (Vatican News - Italiano)

Ne parlano anche altre testate

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano Un abbraccio a tutti gli ucraini, “ovunque essi si trovino”. Una preghiera e il silenzio, come quello con cui ogni mattina alle 9 gli abitanti di Kyiv e delle altre città ricordano le vittime del conflitto e i prigionieri “in deplorevoli condizioni”. (Vatican News - Italiano)

Il Papa descrive «l'aggressione militare» della Russia che ha assunto sul territorio ucraino «ampie dimensioni» e lo fa usando parole drammatiche, ricordando ciò che la gente «sta subendo». (ilmessaggero.it)

Mentre il rigore implacabile dell'inverno è ormai alle porte, l'Ucraina vive una delle fasi più dure della guerra. L'offensiva russa sta mettendo a dura prova la tenuta delle forze ucraine nell'est e Mosca sta avanzando accaparrandosi nuove porzioni di territorio e villaggi. (Famiglia Cristiana)

Ucraina, Papa: il Signore chiederà conto di tutte le lacrime sparse

Svitlana Dukhovych – Città del Vaticano Parla di dolore ma ancora di più di speranza l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, ripercorrendo i mille giorni della guerra che, dal febbraio 2022, ha travolto il suo Paese, l’Ucraina. (Vatican News - Italiano)

“La guerra ci rende disumani. “La guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili”. (LAPRESSE)

Purtroppo, almeno per ora, non è così!”. – E’ la “parola Pace, purtroppo dimenticata dal mondo d’oggi, che vorremmo sentire risuonare nelle famiglie, nelle case e nelle piazze della cara Ucraina. (Agenzia askanews)