Boom di ascolti per Alberto Angela: "Stanotte a Roma era in progetto da tempo, soddisfatto del successo"

Boom di ascolti per Alberto Angela: Stanotte a Roma era in progetto da tempo, soddisfatto del successo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

A cura di Beatrice Tominic 4 Alberto Angela al Pantheon, per la serata Stanotte a Roma andata in onda la sera di Natale su Rai Uno. Un boom di ascolti quello della serata di mercoledì 25 dicembre quando, nella serata del giorno di Natale, è andata in onda su Rai Uno Stanotte a Roma, un viaggio nella Roma più conosciuta e quella più nascosta insieme a tanti e tante ospiti eccezionali che hanno legami profondi con la capitale. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Stanotte a Roma su Rai1 fa segnare oltre 3 milioni di spettatori e il 20,9% di share (LAPRESSE)

Guai a chi lo tocca. È accaduto ancora in queste ore, quando Aldo Grasso sul 'Corriere della Sera' ha stroncato 'Stanotte a Roma', il programma con cui Alberto Angela ha fatto compagnia agli italiani la sera di Natale, e che si aggiunge a Napoli, Venezia, Firenze, Pompei, San Pietro e il Museo Egizio, degli speciali in notturna che hanno sempre attratto milioni di telespettatori. (Adnkronos)

Rosanna Ilaria Donato Web Content Editor Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate. (Libero Magazine)

La bellezza di Roma risplende su Rai 1: un racconto eccezionale

Il critico televisivo ha stroncato, in un articolo, “Stanotte a Roma“, il programma condotto dal noto divulgatore andato in onda la sera di Natale, ultimo capitolo della serie di speciali in notturna dedicati ad alcune delle città più iconiche d’Italia. (Virgilio Notizie)

"Stanotte a..." di Alberto Angela: Napoli batte anche Roma, resta la puntata più vista Sarà stata certamente l'atmosfera casalinga da pandemia del Natale 2021; sarà stato anche l'immaginario di Napoli città dalle forti tradizioni natalizie... (Tutto Napoli)

Davvero difficile raccontare la Città Eterna senza cadere in luoghi comuni, banalità e pregiudizi. Giustamente, il compito di Alberto Angela era quello di costruire un percorso narrativo che evitasse questa trappola, con un tatto e una sensibilità quasi letterarie e che si rivolgesse a un pubblico in prevalenza laico. (Liberoquotidiano.it)