«Quel film di Sorrentino lo trovo vigliacco»
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Arriva dal Vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Monsignor Antonio Suetta, la voce di protesta della Chiesa sulle scene scandalose girate nel tempio dei Gerolamini, per rendere più piccante e blasfemo il film “Parthenope”, di Paolo Sorrentino. L’Arcidiocesi di Napoli tace. Anzi, dalle colonne della cronaca locale di un quotidiano nazionale, giunge persino la reprimenda dell’Abate della Cappella del Tesoro di San Gennaro, monsignor Vincenzo De Gregorio, ai sacerdoti che parlano del film oltraggioso nei confronti del miracolo di San Gennaro e della fede dei napoletani nel loro patrono. (ROMA on line)
Su altri giornali
L'isola di Capri gioca un ruolo chiave nella storia raccontata in Parthenope, il film di Paolo Sorrentino, ma in quanti hanno riconosciuto i luoghi iconici mostrati nelle diverse scene? Ecco quali sono e la loro storia. (Fanpage.it)
Una lunga tournée in canoa e sup nei luoghi del mare che hanno reso celebri alcuni momenti chiave del cinema del regista napoletano premio Oscar, con partenza dal Sirena (spiaggia delle Monache) passando per Villa Rivelli, per poi fare tappa a San Pietro ai Due Frati, la grotta romana, la Grotta di Villa d'Abro di È stata la mano di Dio per approdare alla spiaggia di Villa Lauro, i tanti luoghi appunto di Parthenope (Corriere della Sera)
I suoi film sono infatti considerati delle opere d'arte, dei quadri in movimento da vivere sul grande schermo. Sorrentino, infatti, è uno di quelli che lascia spazio a giudizi nettissimi: su di lui i pareri sono talvolta sferzanti e spesso esaltanti, senza mezze misure. (corriereadriatico.it)
Meno scontato è il coinvolgimento del film nelle discussioni dei giovani o la sua citazione come tema di conversazione. Ambientato a Napoli con una storia originale e con rimandi autobiografici alla giovinezza non abitata abbastanza per i motivi spiegati in È stata la mano di Dio, Parthenope racconta le stagioni della vita di una giovane protagonista che si chiama come la città del Vesuvio e dunque l'esistenza stessa tra crescita, speranze, libertà, disillusioni, dolori. (Corriere Delle Alpi)
La carrellata di immagini di Napoli e napoletani: una galleria di paesaggi e ritratti, come in un museo open air. È uno dei momenti più belli di Parthenope di Paolo Sorrentino. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Si è alzato e se n’è andato dopo appena dieci minuti di dibattito, lasciando in asso oltre trecento spettatori venuti apposta per lui. Repubblica descrive la serata: «è stato scostante e ostile nei confronti del pubblico». (IlNapolista)