Cosenza-Modena, un pareggio pieno di rimpianti
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Il match tra Cosenza e Modena, terminato con un pareggio 1-1, ha lasciato un pizzico di rammarico per i padroni di casa, che hanno avuto l’opportunità di giocare con l’uomo in più per quasi tutto il secondo tempo. La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da continui capovolgimenti di fronte e pochi tatticismi, con entrambe le squadre che si sono affrontate a viso aperto. Tuttavia, la maggiore tecnica e la freddezza sotto rete degli emiliani hanno fatto la differenza.
Il Cosenza, nonostante abbia dominato a tratti la gara, ha commesso troppi errori. Il portiere Micai ha vissuto una serata relativamente tranquilla, con Defrel che gli ha calciato addosso il pallone a inizio secondo tempo. Martino, invece, ha concluso la partita in crescendo, spingendo con continuità. Dalle Mura, dopo un primo tempo in cui ha sofferto, è stato insuperabile nella ripresa, mostrando sempre più sicurezza. Caporale, al contrario, ha commesso un paio di svarioni clamorosi, mentre Ricciardi non è riuscito a incidere, con un diagonale largo a inizio secondo tempo.
Il tecnico del Cosenza, Massimiliano Alvini, ha sottolineato il grande spirito dei suoi ragazzi, affermando che, dal punto di vista della prestazione, c’è poco da dire. Il Cosenza non molla e, nonostante le difficoltà, è riuscito a riagguantare una partita complicata, portando a casa un buon pareggio nell'anticipo della quattordicesima giornata di Serie B. I calabresi, pur non riuscendo a tornare a vincere davanti al proprio pubblico, possono ritenersi soddisfatti della loro prestazione.
Il Modena, dal canto suo, avrebbe avuto bisogno di ottenere il massimo per uscire dalle sabbie mobili della classifica. I primi venti minuti sono stati tutti di marca calabrese, con il Cosenza che ha imposto il proprio ritmo.