Putin: "Pronti a trattare con Zelensky se sarà rieletto". E sfida gli Usa con i missili Oreshnik
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Ucraina, Siria, rapporti con Stati Uniti e Cina. Questi sono solo alcuni dei temi affrontati da un combattivo Vladimir Putin durante la consueta conferenza stampa di fine anno. " La politica è l'arte del compromesso ", ha affermato il capo del Cremlino che ha precisato di aver sempre detto che la Russia è pronta " ai negoziati e ai compromessi. È solo che l'altra parte si è rifiutata " di farlo. Smentendo la sua posizione lo zar ha poi precisato che la Russia parlerà con Volodymyr Zelensky se si presenterà alle elezioni e otterrà la legittimità politica. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Quattro ore e mezza di conferenza stampa per rispondere a 76 domande da cittadini e giornalisti. Nel suo ormai tradizionale appuntamento di fine anno, il presidente russo Vladimir Putin ha spaziato dalle questioni interne, economia e natalità su tutte, ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente. (LAPRESSE)
Cosa ha detto Putin Vladimir Putin vede più vicini gli obiettivi della Russia in Ucraina, minaccia l'Occidente e la Nato, apre ai negoziati con Kiev ma pone condizioni irricevibili per Volodymyr Zelensky. (Adnkronos)
Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nella conferenza stampa di fine anno, a Mosca. «Noi possiamo firmare accordi solo con chi è legittimo, e solo la Rada (il parlamento ucraino, ndr) e il presidente della Rada sono legittimi», ha affermato il leader del Cremlino (Corriere TV)
Vi racconto l’ultima putinata del democratico Putin… Sfrontato nelle sue provocazioni, Putin, diversamente dai titoli dei giornali italiani, si è dichiarato disposto a trattare la pace in Ucraina anche con l’odiato presidente Zelensky. (Start Magazine)
Vladimir Putin si dice "pronto a incontrare Donald Trump in qualsiasi momento" e apre a negoziati sull'Ucraina con un leader 'legittimo', regolarmente eletto. A Bruxelles, quasi nello stesso momento, Zelensky definisce Putin un 'nazista di oggi', e 'un pazzo pericoloso' e torna a chiedere aiuto alla Ue e alla Nato. (Sky Tg24 )
Pronto a parlare con Trump. E pronto a parlare con Assad. Durante la tradizionale (e fluviale) conferenza stampa di fine anno, il presidente russo Vladimir Putin lancia una serie di avvisi. Di disponibilità al dialogo ma anche di forza: la Russia ha forze e fondi a sufficienza per ripristinare tutti i suoi territori storici. (Avvenire)