Abedini e il rebus dell’estradizione mai richiesta
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I genitori di Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta in Iran, chiedono il silenzio stampa per evitare di complicare l'evoluzione della vicenda. «La situazione di nostra figlia, chiusa in una prigione di Teheran da 16 giorni, è complicata e molto preoccupante», hanno scritto in una nota. «Per provare a riportarla a casa il nostro governo si è mobilitato al massimo e ora sono necessari oltre agli sforzi delle autorità italiane anche riservatezza e discrezione. (Il Dubbio)
Ne parlano anche altri giornali
La nota del ministero iraniano dopo l'incontro con l'ambasciatrice Paola Amadei, che ha rinnovato la richiesta di rilascio della giornalista detenuta a Evin (Open)
Il destino di Cecilia Sala resta legato a una triangolazione diplomatica che più complessa non poteva essere. Certo, questo non significa che non sia in corso e già da giorni una fitta interlocuzione tra il governo italiano e Washington, con contatti e scambi di informazioni a più livelli. (il Giornale)
Occhi puntati sulla Corte di Appello di Milano che, nell'udienza fissata il prossimo 15 gennaio alle 9, dovrà decidere se concedere o meno i domiciliari a Mohammad Abedini Najafabadi, il cittadino iraniano 38enne bloccato il 16 dicembre scorso all'aeroporto di Malpensa dalla Digos dopo essere atterrato da Istanbul su ordine della giustizia americana e attualmente detenuto a Opera. (Adnkronos)
Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo, e Massimo Lapucci, presidente di Egea e professore di Finanza e sostenibilità presso l’Università di Yale, hanno voluto proporre una visione innovativa dei criteri ESG che il mondo azienda si impegna oggi a seguire, nel loro libro libro "Ritrovare l’umano ESG+H. (Il Giornale d'Italia)
Vi spiego il vero nodo politico-giuridico del caso Sala-Abedini La posizione di Abedini è decisamente più complessa di chi da una parte lo paragona a Cecilia Sala come ostaggio innocente e chi dall’altra lo liquida automaticamente a trafficante d’armi o terrorista. (Start Magazine)
Abedini, ora detenuto a Opera, era accusato negli Usa da una corte di (Inside Over)