Presa in giro. L'Iran ci accusa di violare i diritti umani

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L'HuffPost INTERNO

L'Iran alza la voce. Ed è la voce di chi gioca la partita contro una democrazia occidentale, usando però regole diverse. Che l'incontro tra l'ambasciatrice italiana a Teheran, Paola Amadei, e il ministro degli Esteri iraniano sul caso di Cecilia Sala, collegato suo malgrado a quello di Mohammad Abedini, non abbia per ora raggiunto i frutti sperati è chiaro da due … (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La riceve qui, nel palazzo costellato di bassorilievi persiani che sorge sulla strada intitolata all’Ayatollah Khomeini, il direttore degli affari europei Majid Nili Ahmadabadi. Un colloquio schietto, duro nei toni, a riprova di una trattativa ancora in salita per riportare a casa Cecilia Sala. (ilmessaggero.it)

Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo, e Massimo Lapucci, presidente di Egea e professore di Finanza e sostenibilità presso l’Università di Yale, hanno voluto proporre una visione innovativa dei criteri ESG che il mondo azienda si impegna oggi a seguire, nel loro libro libro "Ritrovare l’umano ESG+H. (Il Giornale d'Italia)

Fissata per il prossimo 15 gennaio l'udienza per discutere la richiesta degli arresti domiciliari di Mohammad Abedini Najafabadi, l'ingegnere iraniano-svizzero arrestato il 16 dicembre scorso all'aeroporto di Malpensa su richiesta di estradizione degli Stati Uniti. (MilanoToday.it)

Caso Cecilia Sala, avvertimento dell’Iran all’Italia: “Non segua gli Usa sugli ostaggi”

Sul caso Cecilia Sala, la giornalista detenuta da 16 giorni a Teheran nella prigione per oppositori politici di Evin, l’ambasciatrice italiana Paola Amadei è stata ricevuta al ministero degli Esteri. L’incontro è avvenuto dopo il vertice convocato d’urgenza da Giorgia Meloni e l’incontro della premier con la madre della giornalista 29enne. (Open)

Lo ha detto ai cronisti l'avvocato Alfredo De Francesco all'uscita dal carcere milanese di Opera al termine di un colloquio con il suo assistito. (Tiscali Notizie)

Ed è a suo modo simmetrica, dopo la convocazione dell’ambasciatore iraniano, ricevuto alla Farnesina giovedì scorso: stavolta è il ministero degli Esteri dello Stato islamico a chiamare l’ambasciatrice italiana in I… Roma — Un nuovo tassello diplomatico si aggiunge al caso di Cecilia Sala, la giornalista di Chora Media e del Foglio detenuta nelle carceri iraniane. (la Repubblica)