Ue, giovedì il voto su Ursula von der Leyen, ultime trattative con Meloni che interroga la sua base

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Dichiararsi a favore del bis a Ursula von der Leyen presidente della Commissione europea o votare contro la fiducia. Sono le opzioni rimaste sul tavolo di Giorgia Meloni e dei 24 eurodeputati di Fratelli d’Italia a poche ore dall’appuntamento di domani, giovedì 18 luglio, a Strasburgo in cui si deciderà sulla riconferma dell’ex ministra della Difesa tedesca al vertice della macchina di Bruxelles. Sì o no quindi, da quanto trapela nessuno spazio per una nuova astensione, posizione che la premier e leader dei Conservatori aveva espresso nel Consiglio europeo in cui era arrivato il via libera al pacchetto sui “top jobs”. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Ha anche aggiunto che è stato «piacevole». Volto teso, espressione concentrata, nessun sorriso all’uscita: «È stata un’ora intensa», si è limitata a dire Ursula von der Leyen al termine dell’incontro con il gruppo dell’Ecr, copresieduto da Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia. (Corriere della Sera)

Alzare il prezzo e ottenere il massimo «per l’interesse dell’Italia», prima di concedere a Ursula von der Leyen i 24 voti di FdI. Giorgia Meloni non scopre ancora le sue carte, vuole trattare fino all’ultimo minuto utile. (Corriere Roma)

“È stata un’ora intensa”, ha ammesso von der Leyen uscendo dall’incontro nella sede del Parlamento europeo di Strasburgo. (Il Fatto Quotidiano)

Meloni vuole garanzie «forti» prima di concedere i voti di FdI a Ursula von der Leyen: conta il programma. Sul piatto c'è la liberalizzazione delle spiagge

La partita è quella delle nomine Ue, con il voto decisivo tra poche ore che potrebbe confermare la presidenza della Commissione Ue per l'esponente tedesca della Ppe o, viceversa, silurarla sotto il peso dei franchi tiratori. (Liberoquotidiano.it)

Adesso è tra chi vuole più Europa e chi vuole meno Europa”. ROMA (ITALPRESS) – “Il voto di giovedì, che era già il voto più importante nella storia del Parlamento europeo, diventa ancora più importante” perchè “il confronto politico prima era tra chi voleva rimanere nell’Ue e chi ne voleva uscire. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sarà rieletta von der Leyen? Fatti, numeri e scenari I tre partiti della maggioranza – PPE, S&D e Renew – contano 401 membri. In teoria dovrebbero essere sufficienti a confermare Ursula von der Leyen per un secondo mandato. (Start Magazine)