L’intervista a Michele de Pascale: “La priorità è la sicurezza del territorio”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
– La vittoria di Michele de Pascale si percepisce già alle 15.30, all’arrivo della prima proiezione. Un’ora e mezza dopo, il neogovernatore arriva nel suo quartier generale al centro culturale ‘CostArena’ sotto le Due Torri, scortato dalla segretaria Pd Elly Schlein e l’ex governatore Stefano Bonaccini. Michele de Pascale, 39 anni, festeggia l’elezione a presidente della Regione Emilia-RomagnaMissing Credit Perché de Pascale e il Pd hanno vinto / Le preferenze / Quanto guadagna un consigliere “Una vittoria commovente”, commenta a caldo la leader dem prima di scappare in Umbria, mentre il l’eurodeputato e presidente Pd sorride: “Michele se lo merita”. (il Resto del Carlino)
Su altre testate
Dopo la vittoria del centrodestra in Liguria, l’accozzaglia rossa si è imposta in Emilia-Romagna e Umbria. Si chiude due a uno per il centrosinistra la tornata di elezioni regionali. (Nicola Porro)
Solo a Traversara, piccola frazione di Bagnacavallo (RA) evacuata tre volte a seguito dell’ inondazione d’autunno, Elena Ugolini ha avuto la meglio. Qui, nel duello dei due aspiranti governatori dove il tema alluvione è stato uno dei più dibattuti, ha convinto la candidata del centro destra. (Corriere della Sera)
In Emilia-Romagna netto successo di Michele de Pascale su Elena Ugolini, mentre in Umbria Proietti ha avuto la meglio sulla governatrice uscente Tesei. Forte affermazione del Pd, male i 5 stelle. Nel centrodestra Forza Italia sorpassa la Lega. (Sky Tg24 )
Il centrodestra avrà motivi di approfondimento, soprattutto riguardo a linguaggi tra alleati che a tratti sembrano inconciliabili. Il campo largo esce vittorioso anche se al suo interno bisognerà verificare cosa succederà dopo la tregua elettorale e dopo lo svolgimento dell'assise dei 5stelle. (Italia Oggi)
In un gioco di cerchi concentrici che parte da una situazione mondiale segnata dalla catastrofe delle guerre, dell’ambiente impazzito, da una democrazia messa a dura prova nel fortino americano che dal secondo dopoguerra ha garantito la pace nell’Occidente e ora assiste allo sconcertante risiko di nomi che Donald Trump ed Elon Musk spostano con disinvoltura sul loro scacchiere, passa per un’Europa che non decolla e arriva in un’Italia segnata da un clima di tensione che si sperava archiviato, i risultati delle elezioni regionali di Emilia Romagna e Umbria appaiono come un puntino. (Avvenire)
Doppia sconfitta per il centrodestra in Emilia Romagna e Umbria. La prima Regione resta saldamente nelle mani del centrosinistra, grazie alla vittoria del sindaco di Ravenna Michele De Pascale su Elena Ugolini; la seconda ritorna 'rossa' dopo la parentesi degli ultimi cinque anni targati Donatella Tesei, la candidata della Lega e del centrodestra che non è riuscita a bissare il successo del 2019. (Adnkronos)