Elly rivede le percentuali dell'epoca Renzi ma cannibalizza gli alleati della coalizione
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nostro inviato a Perugia Elly Schlein scommette sul sicuro: il risultato elettorale del suo partito e della sua coalizione nelle due regioni in ballo lo attende a Bologna. Lì la vittoria è certa, e del resto è lì che la segretaria Pd vota: si presenta al seggio in tarda mattinata, scherza col presidente di seggio che si augura che «non le si rompa la matita come l'altra volta», e poi la insegue per ridarle la scheda elettorale che ha dimenticato. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Vince con il 56,77% dei voti contro il candidato di centrodestra Elena Ugolini, ferma al 40,07%. “Abbiamo ricevuto tantissima fiducia da tutta la regione. Ora dobbiamo onorarla tenendo alti i nostri valori” e “affrontando i problemi con maggiore determinazione. (Quotidiano Sanità)
Livio Gigliuto, sondaggista e presidente dell'Istituto Piepoli, analizza i risultati definitivi delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, che hanno decretato la vittoria di Michele De Pascale e Stefania Proietti: "Tutte le forze del centrosinistra sono 'condannate' a stare insieme se vogliono vincere. (Fanpage.it)
elezioni europee di giugno: Fratelli d’Italia ha perso 4,3 punti percentuali nei consensi, il Movimento 5 Stelle è calato di 3,6 punti, la Lega e Alleanza Verdi-Sinistra di 1,2, mentre Forza Italia di 0,5. (Pagella Politica)
Doppia sconfitta per il centrodestra in Emilia Romagna e Umbria. La prima Regione resta saldamente nelle mani del centrosinistra, grazie alla vittoria del sindaco di Ravenna Michele De Pascale su Elena Ugolini; la seconda ritorna 'rossa' dopo la parentesi degli ultimi cinque anni targati Donatella Tesei, la candidata della Lega e del centrodestra che non è riuscita a bissare il successo del 2019. (Adnkronos)
Dopo la sconfitta in Liguria, la doppietta alle Regionali in Emilia Romagna e Umbria il centrosinistra l'ha messa a segno ieri mentre la premier Meloni era lontano, in Brasile, a Rio de Janeiro, dove è in corso il G20. (ilmessaggero.it)
Finisce 2 a 1 per il centrosinistra. Hanno vinto i sindaci del Pd, comunque civici del centrosinistra, personalità forti che non hanno accettato veti e diktat: “Volete me? Si fa allora come dico io”. (Tiscali Notizie)