Ricordate le vittime di Hiroshima
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Non dimenticare mai. È questo l’imperativo morale del Comitato Amici del Tempio Civico di Sant’Anna che sull’esempio del cittadino benemerito Angioletto Castiglioni, sopravvissuto al lager di Flossenburg, per tutta la vita testimone di pace, ieri, 6 agosto, come succede da anni, ha proposto un momento di riflessione dedicato alla tragedia atomica di Hiroshima e Nagasaki. Il Comitato all’interno della chiesetta di Sant’Anna, centro di educazione permanente alla pace, ha allestito un ricordo delle vittime, esposti il testo della preghiera che Papa Giovanni Paolo II recitò a Hiroshima e una poesia dedicata a Sadako, una bambina tra le vittime di quella tragedia, che sperava nella pace e realizzava gru di carta, simbolo di pace. (IL GIORNO)
Ne parlano anche altri giornali
Oggi, immaginiamo l'impensabile: l'Italia sotto attacco nucleare. Un viaggio tra passato e futuro, per non dimenticare e riflettere sulla guerra (greenMe.it)
“L’uso dell’atomica in guerra è un crimine non solo contro l’uomo e la sua dignità, ma contro ogni possibilità di futuro nella nostra casa comune”. (Comune di Padova)
C’è anche l’Universitá per stranieri di Perugia nel network internazionale degli atenei che la Hiroshima University ha costituito per lavorare a progetti di cultura della pace. (LA NAZIONE)
Molte volte Papa Francesco è intervenuto denunciando l’immoralità non solo dell’uso ma anche del possesso di questi ordigni di morte. E con la campagna "Italia ripensaci" chiediamo da anni di aderire al trattato Onu che proibisce le armi nucleari, approvato il 7 luglio 2017 ed entrato in vigore il 22 gennaio 2021 Foto Calvarese/SIR (Servizio Informazione Religiosa)
Lo dichiara il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, a 79 anni dalla bomba nucleare che devastò Hiroshima. AU/ S0A QBXB . (l'Adige)
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