Don Ambrogio Mazzai, il prete social contro l'abete di Natale davanti alla chiesa: «Mi ritrovo questo pistolotto fucsia. Troppa frociaggine in Comune»

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«Ogni pomeriggio mi ritrovo questo pistolotto fucsia davanti alla chiesa». Sono queste le parole usate da Don Ambrogio Mazzai per mostrare ai suoi numerosi follower l'installazione di un albero di Natale dal colore fuscia sgargiante messo davanti al sacro edificio, la chiesa dello Spirito Santo di Verona, dall'amministrazione comunale. E proprio per capire che cosa ne pensassero anche gli altri parrocchiani, il prete avrebbe poi indetto un sondaggio dando quattro opzioni di risposta. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri media
A Verona, città inclusiva per dire piddina, dove comanda la giunta arcobalenata dell’ex calciatore Tommasi, piazzano un obbrobrio davanti alla canonica, una piramide rosa fucsia che è una bestemmia geometrica e armocromatica prima che religiosa: non è un albero di Natale, non è un simbolo di festa, è una merda che con la scusa dell’inclusione esclude tutto: nega il Natale, nega i simboli cristiani, nega la festa. (Nicola Porro)
“Ogni pomeriggio mi ritrovo questo pistolotto fucsia davanti alla chiesa“, ha lamentato don Mazzai sui social, accompagnando le sue parole con un video che immortala il suo volto contrariato e l’albero stilizzato, a forma di cono, che di giorno è color fucsia e che col buio si illumina, sullo sfondo. (Il Fatto Quotidiano)
> Don Ambrogio insiste sulla 'troppa frociaggine in Comune' e difende la sua posizione, ma è polemica. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Frosinone – Cinghiali a due passi da via Aldo Moro. Un video inviato alla nostra Redazione mostra un branco di grossi cinghiali che passeggia indisturbato tra le auto nei pressi del parcheggio dell’ascensore inclinato. (Frosinone News)
Il Natale, diceva la pubblicità con Renato Pozzetto, quando arriva arriva. In quegli anni ce n’era anche un’altra, quella del “Tartufòn c’est bon”, che però era interpretata da un attore di colore e oggi la sinistra politicamente ipocrita strepiterebbe. (Liberoquotidiano.it)
Don Ambrogio Mazzai, noto anche come don TikTok, dopo la bufera scatenata dalle sue parole sulla “troppa frociaggine in Comune a Verona“, torna sulla questione albero di Natale fucsia davanti alla sua chiesa, quella dello Spirito Santo di via Magellano a Verona, quartiere Navigatori. (veronaoggi.it)