Bove sta bene, Tuttosport: è stato estubato, fonti mediche parlano di un’aritmia cardiaca defibrillata in ambulanza

03/12/2024 SALUTE

Edoardo Bove sta bene. Il giocatore della Fiorentina si è svegliato con la voglia di ridere, scherzare, ringraziare tutti quelli che si sono stretti attorno a lui dopo il malore che lo ha colpito in campo domenica, al 17’ del primo tempo di Fiorentina-Inter. Ne parla Tuttosport. Il 22enne "con una videochiamata dall’ospedale ha convinto i compagni a giocare in Coppa Italia con l’Empoli. Dopo una notte tranquilla si è risvegliato cosciente, senza bisogno dei macchinari, è stato estubato, ha parlato con genitori, fratello, la fidanzata Martina, poi dirigenti col presidente Commisso, quindi con allenatore e compagni accorsi a trovarlo. (CalcioNapoli24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per il momento, dal punto di vista medico, ci sono le prime certezze e una serie di ipotesi. 1) Quali certezze? Che dopo aver perso conoscenza in campo, durante Fiorentina-Inter, il giocatore è stato trasportato di corsa al Careggi di Firenze e i primi "accertamenti cardiologici e neurologici hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardiorespiratorio". (La Gazzetta dello Sport)

Il Napoli, Kvara e alcuni obiettivi di mercato: a Radio Marte, nel corso della trasmissione ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Luca Marchetti. Di seguito le dichiarazioni del giornalista di Sky Sport, esperto di mercato. (Terzo Tempo Napoli)

Parole chiare, significative. Che raccontano il momento, che spiegano quello che è successo, che fanno capire quanto, in situazioni difficili, sia indispensabile mantenere la calma. (Calciomercato.com)

Il presidente della Fratellanza Militare, Giovanni Ghini, ripercorre il dramma di domenica. Soccorsi che in 13 minuti, dal crollo in campo al ricovero, hanno portato il giocatore viola nella sala rossa del pronto soccorso di Careggi. (LA NAZIONE)

Il calcio ha spesso la sensazione o, meglio, la presunzione di essere una repubblica a parte, con i suoi lussi esclusivi e i suoi privilegi atavici; una terra magica in cui è possibile spalmare i debiti, pagare meno tasse sui campioni d’importazione e avere vie agevolate per i passaporti. (La Gazzetta dello Sport)

Proprio ome mamma Tanya lo seguiva con gli occhi da quel balcone del palazzo di mattoni rossi in fondo a via Macedonia, quando Edoardo da piccolo prima del tramonto sbucava dal cancello del Parco della Caffarella, il regno delle possibilità dove Bove è cresciuto sognando la A. (La Gazzetta dello Sport)