Inter sorpresa dalle parole di Conte
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L'Inter, più che arrabbiata o infastidita, è rimasta sorpresa dall'uscita di Antonio Conte, come riportato nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. La sorpresa deriva non solo dalla modalità con cui l'allenatore del Napoli ha espresso le sue critiche, ma anche dal clamore suscitato, soprattutto considerando che l'episodio in questione non ha inciso sul risultato della partita. Tuttavia, questa sorpresa non può essere totale, poiché la strategia di Conte è ormai chiara: mettere pressione su arbitri e avversari per condizionare l'andamento del campionato.
Il presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, ha risposto alle critiche di Conte durante la cerimonia di premiazione del "Premio Nils Liedholm", tenutasi nelle Cantine di Villa Boemia a Cuccaro Monferrato. Marotta ha sottolineato l'importanza della sostenibilità economica nel calcio moderno, affermando che il mecenatismo non esiste più e che i tifosi sono anche dei clienti. Le parole di Marotta, che hanno mostrato un sottile fastidio ai limiti del nervosismo, sono state interpretate come una risposta diretta alle accuse di Conte.
La strategia di Conte, che ha attaccato arbitri e VAR in polemica contro l'Inter, ha avuto l'effetto sperato, generando un dibattito acceso e mettendo pressione sugli arbitri. In casa Inter, si teme che questo teatrino possa influenzare gli arbitraggi futuri e condizionare il campionato. Anche la Gazzetta dello Sport ha evidenziato questa eventualità, sottolineando come la società nerazzurra tema che le parole di Conte possano incidere sulla corsa scudetto.
L'Inter si trova a dover gestire non solo le sfide sul campo, ma anche le pressioni esterne derivanti dalle dichiarazioni di Conte, che sembrano mirate a destabilizzare l'ambiente nerazzurro e a influenzare l'andamento del campionato.
