Dentro, fuori, dentro. Riappare l’emendamento che costringe a pronunciarsi di nuovo sulla destinazione del Tfr

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Dentro, fuori, di nuovo dentro. La carambola dell’emendamento sul Tfr mostra quanto parte del governo tenga a questa misura. Fondamentalmente un grande favore all’industria del risparmio gestito che obbligherà 10 milioni di lavoratori che già si sono espressi sul mantenere in azienda la loro liquidazione a farlo una seconda volta. In mancanza di un’esplicita pronuncia, da quel momento in poi, i contributi previdenziali verranno automaticamente dirottati verso i fondi pensione (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

I relatori Ai lavori prenderanno parte Vincenzo Tedesco, direttore di Inps Campania; Giuseppe Patania, direttore de Il Sud Italia; Raffaela Pignetti, direttore ASI Caserta; Doriana Bonavita, segretaria regionale Cisl Campania. (Il Giornale d'Italia)

Sono 79 gli emendamenti alla legge di Bilancio riammessi ieri dalla commissione Bilancio della Camera a seguito del riesame richiesto dopo le dichiarazioni di inammissibilità per circa 1.300 proposte sulle oltre 4.500 presentate. (il Giornale)

Uscita dalla finestra, la proroga del semestre di silenzio-assenso per conferire il Tfr nei fondi pensione è rientrata dal portone. (Il Fatto Quotidiano)

Manovra 2025, opposizioni rilanciano il salario minimo a 9 euro: riammesso emendamento a firma di Conte

Riammessi gli emendamenti sulla riapertura del semestre di silenzio-assenso per conferire il Tfr, presentati da Lega, Fratelli d’Italia e Noi Moderati. (Corriere della Sera)

Inizialmente cassati due emendamenti alla manovra presentati da Fratelli d'Italia e Lega per riaprire il semestre ent… La maggioranza torna alla carica per aprire una nuova finestra di sei mesi del meccanismo del silenzio-assenso. (L'HuffPost)

È stato riammesso dalla commissione Bilancio della Camera l'emendamento alla manovra presentato dalle opposizioni, a prima firma Conte, che prevede l'introduzione di un salario minimo per legge a 9 euro lordi a ora, dichiarato ieri pomeriggio inammissibile. (Fanpage.it)