Ex assessore uccise un clochard. Il giudice: non fu legittima difesa: "Rifare il processo per omicidio"
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Tutto da rifare nel processo all’ex assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera (Pavia), Massimo Adriatici, che il 21 luglio 2021 uccise in piazza Meani con un colpo di pistola il marocchino Younes El Boossettaoui che l’aveva colpito con una violenta manata, facendolo cadere a terra, cercando poi di avventarsi su di lui. Il pm aveva chiesto per l’ex uomo politico 3 anni e sei mesi per eccesso colposo di legittima difesa ma il giudice è uscita dalla camera di consiglio con un’ordinanza con la quale ordina alla procura di riformulare il capo d’imputazione: omicidio volontario col dolo eventuale (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altri giornali
Il Tribunale di Pavia ha chiesto alla Procura di riformulare il capo di imputazione da eccesso colposo di legittima difesa a omicidio volontario per Massimo Adriatici, l’ex assessore leghista alla Sicurezza che la sera del 21 luglio 2021 esplose un colpo di pistola che uccise in piazza a Voghera, in provincia di Pavia, il 39enne … (Il Fatto Quotidiano)
Tutto da rifare nel processo a Massimo Adriatici, ex assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera, accusato di aver ucciso Younes El Boussettaoui in piazza Meani il 21 luglio 2021. Adriatici, in seguito a una violenta manata ricevuta dalla vittima, cadde a terra e sparò con una pistola, colpendo mortalmente il marocchino che, secondo la sua versione, si stava nuovamente avventando su di lui. (leggo.it)
Il tribunale di Pavia ha chiesto alla Procura di riformulare il capo di imputazione da eccesso colposo di legittima difesa a omicidio volontario per Massimo Adriatici, l'ex assessore leghista alla... (Virgilio)
Il tribunale di Pavia ha richiesto alla Procura di riformulare il capo di imputazione per Massimo Adriatici, ex assessore leghista alla Sicurezza, coinvolto nell’omicidio di Younes El Boussettaoui il 21 luglio 2021. (BlogSicilia.it)
Non più "eccesso colposo di legittima difesa" ma omicidio volontario. Dopo meno di due ore di camera di consiglio, la giudice monocratica Valentina Nevoso ha ricusato la richiesta della procura, contestando all'imputato un "dolo omicidiario in termini quanto meno eventuali". (Today.it)
La giudice: ha pedinato Younes El Bossettaoui e aveva già dimostrato ostilità nei suoi confronti. Poteva sparare alle gambe: no alla legittima difesa (Open)