Open Arms, Salvini: "La condanna sarebbe una figuraccia per l'Italia"

Open Arms, Salvini: La condanna sarebbe una figuraccia per l'Italia
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il Giornale INTERNO

Summit dei Patrioti a Bruxelles " Per l'Italia sarebbe una figuraccia ". Così Matteo Salvini ha commentato al quotidiano De Telegraaf l'eventuale condanna che domani il tribunale di Palermo potrebbe infliggergli in primo grado per il caso Open Arms, per il quale la procura ha chiesto 6 anni di reclusione per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per l'attuale ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Il countdown l'ha fatto lui stesso su Instagram. Salvini vive queste ultime prima della decisione del giudice sulle accuse di sequestro di persona e … (L'HuffPost)

Non ha fatto altro che rispettare il mandato ricevuto dai cittadini che avevano premiato la Lega e quella che poi è diventata la coalizione di governo perché fermassero l'immigrazione clandestina. «Domani mi aspetto l'assoluzione di Matteo Salvini (ilmattino.it)

"La Procura illumina singoli dettagli oscurando il senso generale. Il pm ha omesso di replicare a fatti gravissimi da me evidenziati durante l'arringa". Lo ha detto, replicando all'intervento della Procura, l'avvocata Giulia Bongiorno che difende il leader della Lega Matteo Salvini imputato davanti al tribunale di Palermo per rifiuto di atti d'ufficio e sequestro di persona. (Tiscali Notizie)

Open Arms, cosa rischia Matteo Salvini: sei anni di carcere e una sanzione da un milione

Il 20 agosto 2019, quando l’allora procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio salì a bordo della nave Open Arms bloccata davanti al porto di Lampedusa e dopo una rapida ispezione ordinò lo sbarco di tutte le persone a bordo e il sequestro dell’imbarcazione, finì l’odissea di 147 migranti e cominciò la vicenda giudiziaria che oggi - venerdì 20 dicembre, cinque anni e quattro mesi dopo - approda alla sentenza di primo grado. (Corriere Roma)

La vicenda La Procura di Palermo ha chiesto sei anni di carcere perché il “porto sicuro doveva essere rilasciato senza indugio e subito, il diniego è stato in spregio delle regole e non per proseguire in un disegno governativo”, hanno spiegato i pm durante la requisitoria. (ilgazzettino.it)

Ma Matteo Salvini si trova davanti a un bivio: l’ex ministro dell’Interno è a Palermo dove oggi è attesa la sentenza del processo Open Arms in cui è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver bloccato lo sbarco di 147 migranti soccorsi dalla ong spagnola nel 2019. (Il Fatto Quotidiano)