LeBron James: “Cosa c’è di bello in NBA? Io e Steph!”
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LeBron James e Steph Curry danno ancora spettacolo al Christmas Game tra Lakers e Warriors: il commento di James, che elogia anche Reaves per il game winner Come dare torno a LeBron. Anche dopo l’ultimo Christmas Game vinto dai Lakers in casa dei Warriors, le parole di LeBron James risuonano come una verità: il numero 23 gialloviola chiude con 31 punti, 4 rimbalzi e 10 assist mentre Steph finisce con 38 punti, autore di 14/24 dal campo e 8/15 da tre. (Dunkest)
Se ne è parlato anche su altri media
A Boston è vittoria a sorpresa per i Philadelphia 76ers 118-114, un successo meritato contro dei Celtics pasticcioni che perdono per la prima volta da aprile due partite in fila. Dopo il gustoso antipasto con le vittorie di Knicks e Timberwolves , il Christmas Day NBA vive il suo culmine nella notte italiana con altre tre grandi partite. (Eurosport IT)
SAN ANTONIO SPURS-NEW YORK KNICKS 114-117 Il Natale NBA parte subito fortissimo con una sfida altamente emozionante tra Spurs e Knicks. Gara in equilibrio per larga parte die 48 minuti, con San Antonio guidata da un formidabile Victor Wembanyama che chiude con 42 punti nel suo debutto al Christmas Day. (Basket Magazine)
Il programma però si è aperto, come da prassi, a New York dove Victor Wembanyama sforna una pazzesca doppia doppia da 42 punti e 18 rimbalzi nel suo debutto in carriera nel giorno di Natale ma gli Spurs cadono 117-114 contro i Knicks dello scatenato Mikal Bridges da 41 punti. (Tuttosport)
Stephen Curry e LeBron James danno il via al confronto fra Warriors e Lakers a Natale, ma non saranno i soli protagonisti. 10 punti di Andrew Wiggins, danno a Golden State un vantaggio di otto (23-15), ma cinque di Dalton Knecht permettono ai Lakers di pareggiare, nonostante l'uscita per infortunio di Anthony Davis (23-23). (Pianetabasket.com)
Nel match di Natale contro i Los Angeles Lakers, Stephen Curry ha dato spettacolo al Chase Center di San Francisco, mettendo a referto 38 punti, 6 assist con 8 su 15 da tre punti. Tuttavia, la sua prestazione non è bastata a fermare la crisi recente dei Golden State Warriors, che sono usciti sconfitti con un punteggio di 120-116. (Dunkest)
E i Suns danno un calcio alla crisi dominando la Denver di Nikola Jokic, costretta a inchinarsi a Kevin Durant. I Lakers vincono a casa di Steph Curry all’ultimo secondo, con una prodezza di Austin Reaves, il mattatore inatteso. (La Gazzetta dello Sport)