Jannik che vince alla Nole è il segno di una nuova era

Jannik che vince alla Nole è il segno di una nuova era
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L'Eco di Bergamo SPORT

Anche se Djokovic, l’ultimo samurai dei Fab Three che rifiuta di arrendersi, è ancora in grado di dare fastidio. E lo farà. Ma è emblematico il fatto che Jannik abbia vinto la terza sfida consecutiva con quello che lui stesso definisce «una leggenda». E l’abbia fatto «alla Djokovic», cioè alzando il suo livello col pilota automatico per adeguarlo alle esigenze del momento e alle caratteristiche dell’avversario. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altri giornali

Del resto Volandri è capitano azzurro di Davis e come si può non godere dell'avere a disposizione un talento così? Volandri, su Sinner abbiamo già detto tanto. Una voce che sorride del presente immaginando un futuro ancora più vincente. (La Gazzetta dello Sport)

Due generazioni di tennisti a confronto, l'altoatesino, saldamente numero uno del ranking mondiale ed il 37enne serbo, ultimo moschettiere ancora in attività. ROMA. (Il Centro)

Sinner sicuro di aprire il 2025 da numero 1, tra le donne Paolini si conferma sesta Con la certezza di chiudere l'anno da numero 1, Jannik Sinner continua a dominare la classifica mondiale. Dopo l'ennesimo successo stagionale, con la vittoria del Masters di Shanghai dove ha battuto in finale Novak Djokovic, il tennista azzurro resta saldo in testa davanti allo spagnolo Carlos Alcaraz e al tedesco Alexander Zverev nel ranking pubblicato dall'ATP. (Diretta)

Adriano Panatta stronca Djokovic: "Si rassegni a lasciar perdere"

Masters”, penultimo “1000” della stagione, Jannik Sinner aveva già conquistato la certezza di chiudere in testa al ranking Atp il 2024. Con la vittoria di ieri contro Novak Djokovic, il tennista azzurro ha consolidato ulteriormente la prima posizione. (Quotidiano del Sud)

Il presente è oggi. Ma quale futuro da attendere. (la Repubblica)

"Non può permettersi di uscire dal campo con una bella batosta così" (il Giornale)