Turismo sanitario, per la prima volta la Lombardia è sorpassata dall’Emilia Romagna: ecco chi viene a curarsi al Nord

Turismo sanitario, per la prima volta la Lombardia è sorpassata dall’Emilia Romagna: ecco chi viene a curarsi al Nord
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IL GIORNO INTERNO

Milano – C’era una volta l’impareggiabile sanità lombarda, che attirava migliaia di pazienti da ogni angolo d’Italia. Ma oggi, benché i suoi ospedali siano tra i migliori dello Stivale, non sono quelli più ambiti: la Lombardia è stata infatti sorpassata dall’Emilia Romagna in quella che viene definita “mobilità ospedaliera”, cioè il valore che rappresenta i ricoveri di coloro che si spostano dalla propria regione di residenza a un’altra per avere cure migliori o più rapide. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

Lo afferma l’Agenas secondo cui, confrontando i dati del 2023 con quelli del 2019, si osserva come, sebbene il numero di ricoveri in mobilità sia diminuito (668.145 nel 2023 rispetto ai 707.811 del 2019), la spesa sia aumentata leggermente, passando da 2,84 miliardi nel 2019 a 2,88 miliardi nel 2023. (Sanità24)

Aumenta ancora la spesa pubblica per la mobilità sanitaria, cioè per gli italiani che si curano in Regioni diverse da quella di residenza, spesso perché dove abitano non ci sono strutture adeguate e affidabili. (Il Fatto Quotidiano)

Mobilità sanitaria, Consigliere regionale Vizziello (Basilicata Casa Comune): aumentano i lucani che si ricoverano fuori regione e diminuiscono i cittadini di altre regioni che si ricoverano in Basilicata. (Sassilive.it)

Servizio sanitario nazionale "garanzia per ogni cittadino": divario nord-sud nell'assistenza

Lo Studio sui migranti sanitari di CasAmica, che da 40 anni accompagna per un tratto il cammino fragile di questi pazienti e che tra Roma, Milano e Lecco mette a disposizione 150 posti letto e ospita in media 4mila pazienti all’anno, registra come il 70% si sposta in cerca di “una migliore offerta sanitaria (51%), medici più preparati (39%) o addirittura nell’impossibilità di ricevere cure adeguate nella propria regione (32%)”. (Nurse Times)

– La sanità è sempre stata un fiore all’occhiello e un vanto per l’Emilia Romagna. I dati di Agenas: Emilia Romagna al top Che cosa spinge le persone al Nord Il flusso migratorio sanitario L’indice di fuga da una Regione I dati di Agenas: Emilia Romagna al top Dai dati presentati oggi è emerso che l’Emilia Romagna, la Lombardia e il Veneto sono le regioni maggiormente attrattive per lo spostamento dei cittadini da una regione ad un’altra per assicurarsi le cure mediche. (il Resto del Carlino)

Istituito nel 1978 all’antivigilia di Natale con la legge n. 833 ha rappresentato un modello assistenziale nazionale di riferimento per numerosi studiosi di organizzazione sanitaria e politici di tutto il mondo. (L'Unione Sarda.it)