Bologna, la polizia segue le indicazioni del militante di Casapound: «Gli faccia abbassare gli scudi»
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Clima teso poco prima degli scontri tra forze dell'ordine e antagonisti a Bologna, nella giornata di sabato 9 novembre. Il corteo di Casapound arriva faccia a faccia con gli agenti di polizia che sbarrano la strada e separano i "patrioti" dal corteo dei centri sociali di sinistra. «Gli faccia abbassare gli scudi» intima un militante al dirigente dopo qualche momento di tensione, pochi secondi e i poliziotti in assetto anti-sommossa seguono le indicazioni abbassando le protezioni. (Corriere TV)
Ne parlano anche altri giornali
Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è lunedì 11 novembre 2024. (Today.it)
Il giorno dopo i vergognosi assalti degli anarchici e degli antagonisti dei centri sociali alle forze di polizia, impegnate ad evitare contatti col corteo dei "patrioti" e di CasaPound, a Bologna il clima è pesantissimo e il sindaco Lepore accusa il governo di aver inviato nella sua città "centinaia (Secolo d'Italia)
Ho chiesto spiegazioni sulla gestione dell’ordine pubblico e conto di 300 militanti di estrema destra e filo fascisti a Bologna. Bologna è una città libera, solidale e fiera della sua storia", dice con orgoglio il sindaco Matteo Lepore. (il Resto del Carlino)
Alcuni manifestanti col volto coperto si sono allontanati dal corteo antagonista e ci sono stati scontri con gli agenti di polizia, schierati in assetto antisommossa, con lancio di fumogeni e petardi. Sabato 9 novembre, a Bologna, si è tenuto un corteo di militanti di CasaPound negli stessi momenti in cui sfilava la manifestazione antifascista. (LAPRESSE)
Emily Clancy taglia corto sulle dichiarazioni di Matteo Salvini, che aveva chiesto le dimissioni della vicesindaca a seguito della sua presenza in piazza durante la manifestazione dei collettivi – non autorizzata – in risposta al corteo di Casa Pound e Rete dei patrioti. (il Resto del Carlino)
Una sigla che riunisce la galassia dell’estrema destra, dal Movimento nazionale ai fuoriusciti di Forza Nuova. Adesso il nome è Rete dei Patrioti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
