Piazza Affari appesantita dai dividendi, Ftse Mib a -1,3%
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Seduta poco mossa per l’Europa ma chiusura in calo per Piazza Affari, frenata dallo stacco del dividendo di 10 società del Ftse Mib. L’indice chiude in calo dell’1,3% a 33.758 punti. In evidenza i bancari Banco Bpm (+3,4%), Banca Popolare di Sondrio (+2,4%) e Bper (+2,3%) oltre a Telecom Italia (+2,1%), mentre arretrano Diasorin (-2,6%), Interpump (-2,5%) e Stm (-2,1%). Giornata scarna di appuntamenti, in vista del rapporto Bce di domani sulle negoziazioni salariali e del dato finale sull’inflazione dell’eurozona. (Finanza.com)
Ne parlano anche altre fonti
Seduta di stanca per le Borse europee, che si interrogano sugli effetti dei possibili dazi di Trump mentre aspettano di capire chi verrà nominato come Segretario al Tesoro. (Il Sole 24 ORE)
Giornata ricca di stacchi di dividendi per le società quotate a Piazza Affari quella di lunedì 18 novembre 2024: 17 aziende di Borsa Italiana distribuiranno una cedola (ordinaria o acconto) ai propri azionisti. (SoldiOnline.it)
Il mese in corso vedrà diverse società di Piazza Affari staccare il dividendo. La data da segnare in rosso sul calendario è il 18 novembre, giorno di stacco della cedola per diverse società del Ftse Mib e non solo. (Finanzaonline)
L’Asia ha viaggiato contrastata e in rosso, mentre il premier Uk Starmer incontra il presidente cinese Xi, fatto che non accadeva dal 2018. Diversi gli interventi attesi dei banchieri centrali (Milano Finanza)
A Milano resta ancora sotto i riflettori il comparto bancario. Contrastate le chiusure delle altre piazze europee: Londra +0,57%, Francoforte -0,11%, Parigi +0,12%, Madrid +0,28%. (RaiNews)
Apertura debole e contrastata per Wall Street, mentre sembra sfumato l'entusiasmo per l'esito delle presidenziali americane e si aggrava invece la preoccupazione per le prossime mosse della Fed. Lo spettro dell'inflazione si riallunga sugli Usa e questo potrebbe portare a una rimodulazione della politica monetaria. (RaiNews)