Cecilia Sala, chi è Giovanni Caravelli, il direttore di Aise che sta riportando la giornalista in Italia: ha collaborato con Nato e Nazioni Unite

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Cecilia Sala è libera. La giornalista, detenuta nella famigerata prigione di Evin a Teheran, sta tornando in Italia. A quanto si apprende, è stato il direttore dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (Aise), Giovanni Caravelli, a recarsi personalmente nella capitale iraniana per garantire il rientro della connazionale. Ma cos’è l’Aise, e chi è il generale Caravelli, protagonista di questa missione diplomatica e di intelligence? L’Aise: l’intelligence italiana oltreconfine L’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (Aise) è l’organismo preposto alla tutela degli interessi strategici italiani al di fuori dei confini nazionali. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Nel quadro dell'accordo (per la liberazione di Cecilia Sala, ndr), ci si aspetta che l'Italia rilasci l'imprenditore iraniano Mohammad Abedini che gli Stati Uniti hanno chiesto di estradare con l'accusa di aver fornito tecnologia per droni ai militari iraniani», scrive il giornale americano. (ilmessaggero.it)

La giornalista Cecilia Sala è libera ed è rientrata in Italia, atterrando verso le 16:15 di mercoledì all'aeroporto militare di Ciampino, a Roma. La premier Giorgia Meloni ha informato personalmente i genitori della liberazione dal carcere di Evin. (Euronews Italiano)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie “Ciao sono tornata”, il primo messaggio vocale della giornalista italiana inviato ai colleghi di Chora Media. La direttrice Francesca Milano: “Temevamo tempi più lunghi. (TV2000)

Cecilia Sala-Abedini, Wsj: «L'Italia rilascerà l'iraniano, Meloni è stata da Trump per il via libera»

Montaggio Elena Rosiello. Dall'arresto di Cecilia Sala il 19 dicembre 2024 alla liberazione l'8 gennaio 2025: la notizia tenuta segreta, la rivelazione, le mosse diplomatiche e il viaggio lampo a Mar-a-lago di Meloni. (la Repubblica)

Applausi al governo Meloni per il risultato. Cecilia Sala è stata riportata a casa. Il resto conta quel che conta. Questa storia, però, ci dice una cosa: l’impossibile è possibile. (Il Fatto Quotidiano)

Che sfortuna. Proprio nelle ore in cui si stava affinando la narrazione giornalistica secondo cui la direttrice del Dis era stata di fatto esclusa dalla strategia per liberare Cecilia Sala sequestrata in Iran, e quindi si andava alle calende greche per poter liberare la giornalista italiana visto che Belloni non partecipava alle riunioni alla presidenza del Consiglio, arriva la notizia della liberazione di Sala con il ruolo del direttore dell’Aise, il Servizio segreto estero, Giovanni Caravelli, gran conoscitore dell’Iran, che ha riportato la giornalista in Italia. (Start Magazine)