Nuova direttiva Ue sulla qualità dell’aria, Legambiente Lombardia: “Basta scuse, ridurre emissioni da trasporti e allevamenti”

Nuova direttiva Ue sulla qualità dell’aria, Legambiente Lombardia: “Basta scuse, ridurre emissioni da trasporti e allevamenti”
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Eco dalle Città INTERNO

"I livelli di concentrazione degli inquinanti, vicini a quelli raccomandati dall'OMS per quanto riguarda ossidi d'azoto e particolato sottile, dovranno essere dimezzati entro il 2030, anche se l'Italia ha già annunciato di voler fare ricorso alla proroga quinquennale, adducendo la solita motivazione della conformazione orografica della Pianura Padana sfavorevole alla dispersione degli inquinanti: quella che avrebbe dovuto essere una sfida per agire in modo più incisivo è da tempo un alibi per non agire". (Eco dalle Città)

Ne parlano anche altri media

Qualità dell'aria, Ue alza il livello Aria (Normativa in Cantiere) (Francesco Petrucci) Sulla base della direttiva europea approvata il 14 ottobre 2024 gli Stati membri potranno imporre alle imprese misure più severe a tutela della qualità dell'aria. (ReteAmbiente.it)

La Ambient Air Quality Directive (AAQD) ha ricevuto il via libera dal Consiglio UE con la sola astensione di Malta. I limiti al 2030 per i principali inquinanti atmosferici vengono abbassati. Prevista più flessibilità per i Ventisette (deroghe fino a 10 anni) via depositphotos. (Rinnovabili)

Così Cittadini per l'Aria: "La nuova Direttiva approvata a Bruxelles da una parte fissa limiti più severi per i principali inquinanti atmosferici e nuove norme per monitorare e migliorare la qualità dell’aria, dall’altra include una previsione, fortemente voluta dalle autorità italiane e in particolare dalle regioni più inquinate della Pianura Padana, ossia Lombardia, Emilia Romagna Piemonte e Veneto, che potrebbe consentire, a certe condizioni, di ottenere un rinvio molto esteso – fino a 10 anni – del termine del 2030 entro il quale raggiungere i nuovi obiettivi validi per gli altri Paesi europei" (Eco dalle Città)

Direttiva sulla qualità dell’aria, via libera dal Consiglio Ue

I medici ambientali chiedono al ministro Pichetto Fratin di sollecitare l’approvazione delle nuove norme europee. Il 97% della popolazione europea si ammala a causa dello smog (FIRSTonline)

La nuova stretta sull'inquinamento, che ricordiamo è responsabile di 300mila morti l'anno in Europa, introduce limiti più severi per un ampio numero di sostanze tra cui il particolato fine (PM2,5 e PM10), il biossido di azoto (NO2), il biossido di zolfo (SO2), il benzo(a)pirene, l'arsenico, il piombo e il nickel e stabilisce standard specifici per ciascuno di essi. (Eco dalle Città)

Questo importante passo avanti segna un punto di svolta nella lotta contro l'inquinamento atmosferico e rappresenta una vittoria per la salute dei cittadini europei. Il Consiglio dell'Unione Europea ha appena varato una direttiva rivoluzionaria che introduce standard più rigorosi per la qualità dell'aria in tutto il continente. (QuiFinanza)