Corriere della Sera - Lucci e l’ordine di uccidere. La faida tra ultrà milanisti spalleggiati dai clan

18/10/2024 SPORT

Enzo Anghinelli ha sfidato la morte tre volte. Come riporta il Corriere della Sera il 5 novembre del ’98 in via Forlanini: due colpi al petto, uno rimasto per sempre nel corpo. Poi la mattina del 12 aprile 2019, quando due uomini in scooter gli hanno sparato in faccia in via Cadore, a Porta Romana. Sopravvissuto per miracolo. L’agguato che apre la stagione della guerra sugli spalti del Meazza. Cinque anni di morti e violenze, messi ora in fila dall’inchiesta «Doppia curva» della Dda sugli interessi mafiosi intorno al tifo di Inter e Milan (Calciomercato.com)

La notizia riportata su altri giornali

Dopo le recenti vicende legate alle indagini sul caso Ultras, la sfida fra Milan e Udinese vive di un silenzio surreale. La Curva Sud, infatti, non ha intonato alcun coro in questo inizio di sfida. Probabile, dunque, che questo silenzio si prolunghi anche per tutto il resto della partita. (Pianeta Milan)

Resta in carcere Daniele Cataldo, “Dani 7 pistole”, 52 anni, ritenuto dalla procura uno degli esecutori del tentato omicidio di Enzo Anghinelli, nell’aprile di cinque anni fa, nel contesto di una faida per il controllo della Curva del Milan (La Repubblica)

Ricordiamo che dalla partita in corso è vietata l’esposizione dei simboli di Curva Sud Milano per un tempo non ancora definito del tutto. Milan Udinese, la Curva Sud si è fatta sentire con un messaggio motivazionale. (Milan News 24)

Una vicenda, questa, della quale risponde anche il capo della curva rossonera Luca Lucci, al momento solo indagato. (Sport Mediaset)

Qualche minuto prima l’associazione italiana Milan Club aveva scritto sui social: «Striscioni saranno esposti al contrario per protesta contro la società» “Dalla partita di oggi – si legge – è vietata l’esposizione degli striscioni e dei relativi simboli di Curva Sud Milano, Joker, Vecchia Maniera, Estremi Rimedi per un tempo indefinito e senza una motivazione precisa. (IlNapolista)

Nessun coro da parte della Curva Sud del Milan, che ha deciso di restare in silenzio per tutta la partita contro l'Udinese. "Forza ragazzi noi forti sempre", è il messaggio di esposto durante i primi minuti della partita a San Siro. (Sport Mediaset)