Benigni sogna un’Ue che non esiste e torna a fare il giullare del Colle
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Una colossale operazione ideologica mimetizzata dietro un’abile dialettica. Dietro una cortina fumogena, una nebbia di retorica. È questo l’evento televisivo cui abbiamo assistito due sere fa in prima serata su Rai 1, «in diretta anche su Rai Radio 2 e Raiplay, questo è un colpo di Stato, abbiamo preso il potere, siamo dappertutto, anche sul forno a microonde», ha scherzato Roberto Benigni prima di riverire, come fa puntualmente, «il presidente della Repubblica Mattarella, perché so che ci sta guardando. (Panorama)
Ne parlano anche altre testate
"Un lavoro impegnativo, che ci ha tenuti occupati per sei intensi mesi, un confronto insieme serrato e gioioso su un argomento che ci appassiona, e che crediamo sia il vero tema del nostro tempo": Michele Ballerin, storico e coautore con Roberto Benigni e Stefano Andreoli dello spettacolo sull’Unione europea, Sogno, in onda su Rai 1. (Liberoquotidiano.it)
L''europeista estremista' Roberto Benigni vola alto con la sua orazione civile dedicata all'Ue come "ultima trincea della democrazia" da affidare ai giovani e l'Auditel gli dà ragione: Il Sogno incolla a Rai1, dalle 21.45 alle 24.01, una media di 4 milioni 396mila telespettatori, pari al 28.1% di share. (Golssip)
SCANDALO RAI: UN MILIONE DI EURO A BENIGNI PER FARE PROPAGANDA EUROPEISTA (Il Giornale d'Italia)
E quelli di Roberto Benigni, l’altra sera su RaiUno con il suo “Sogno” dedicato proprio a quel Manifesto di Ventotene attaccato e criticato dalla premier qualche ora prima in Parlamento, parlano chiaro: 4 milioni e 396 mila spettatori, uno share del 28,1%, mattatore indiscusso della serata televisiva. (ilmessaggero.it)
Senza conquistare i cuori (e la testa) dei nostri concittadini europei sarà estremamente difficile – nell’era della condivisione perpetua – realizzare quegli altissimi ideali di democrazia, libertà e progresso che sono insiti nel sogno di un’Europa unita. (La Ragione)
A volte coincidono con la realtà, e a volte la smentiscono. I sogni hanno sempre quella capacità beffarda di arrivare quando meno te li aspetti. (LaC news24)