Calano le temperature e torna un po' di neve, con il Natale un soffio d'inverno raggiunge l'Appennino
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In Appennino la stagione stenta a partire, specialmente su quello centrale dove le nevicate dei giorni scorsi non sono state affatto sufficienti a garantire un grado di innevamento tale per poter consentire agli operatori di aprire in lungo e in largo le stazioni sciistiche. Va un po' meglio sulla dorsale settentrionale, ma in ogni caso in queste ultime ore a causa del ritorno dell’alta pressione lo zero termico si è portato al di sopra dei 3000 metri di quota. (il Dolomiti)
Se ne è parlato anche su altri media
Ultimi aggiornamenti per la Settimana di Natale. Ve lo diciamo subito, ci aspetta una fase alquanto movimentata a causa dei grandi movimenti a livello emisferico: passeremo da un freddo maltempo ad una rimonta dell'alta pressione. (iLMeteo.it)
Scopriamo cosa ci riserva il meteo del weekend pre-natalizio. Saranno due le irruzioni fredde che ci colpiranno. Nella giornata di venerdì 20 dicembre una corrente d’aria molto fredda in discesa dal Nord Europa, porterà alla formazione di una vasta area depressionaria sui nostri mari in grado di provocare precipitazioni intense e neve a bassa quota. (MeteoGiuliacci)
Neve imminente. Nei prossimi giorni arriverà a quote sempre più basse e nella giornata di Venerdì sarà anche abbondante. Neve abbondante in arrivo nel weekend (iLMeteo.it)
La giornata a cui prestare particolare attenzione sarà quella di Venerdì 20 Dicembre quando l'ingresso di aria fredda, in discesa dal Nord Europa, provocherà la formazione di un ciclone sul mar Tirreno il quale scatenerà la Tempesta del Solstizio con abbondanti precipitazioni, specie al Centro-Sud, ma soprattutto con tanto vento. (iLMeteo.it)
L’alta pressione si appresta a levare le tende dalla nostra Penisola, lasciando spazio ad una nuova perturbazione che attraverserà tutta l’Italia nelle prossime 36-48 ore. La vediamo nell’ultima immagine satellitare di questa mattina: (MeteoLive.it)
L’arrivo di un fronte perturbato Tra giovedì 19 e venerdì 20 dicembre si assisterà a una decisa svolta, dettata dall’ingresso di una saccatura di origine artica. (Meteo Italia)
