Cos'è il "Taharrush gamea", che umilia le donne per essere uscite di casa
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Sulle violenze delle quali il sindaco Beppe Sala dichiara di non sapere nulla, la procura di Milano sta valutando l'ipotesi che si tratti di "taharrush gamea". Un'ipotesi che renderebbe ancora più grave un fatto di per sé gravissimo, del quale la sinistra finora ha taciuto. Tutta Europa ha parlato della denuncia presentata sui giornali belgi da una studentessa di Liegi, portavoce di altri 5 ragazzi, tutti tra i 20 e i 21 anni. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
La vicenda riportata dalla ragazza sembra essere un esempio di “Taharrush gamea“, un fenomeno di violenza collettiva dei paesi islamici che vede gruppi di uomini aggredire fisicamente le donne in spazi pubblici. (Nicola Porro)
La procura di Milano sta procedendo d'ufficio nelle indagini per le aggressioni sessuali in piazza Duomo la notte di Capodanno ai danni di 6 turisti belgi, 4 ragazze e 2 ragazzi. Secondo gli inquirenti potrebbero riconducibili al fenomeno della "taharrush gamea" ossia le "molestie collettive" in segno di disprezzo per le donne. (il Giornale)
La città non può tollerare in alcun modo il fatto che ragazze e donne siano oggetto di molestie. Da sinistra, anche il capogruppo regionale del Pd Pierfrancesco Majorino giorni fa ha ammesso che quanto avvenuto «ancora una volta, nella notte di Capodanno, è di una gravità inaudita. (il Giornale)
Molestie collettive. È questa l'ipotesi della Procura di Milano sulle aggressioni fisiche e sessuali di cui sarebbe stata vittima una studentessa di Liegi e alcuni suoi amici che hanno trascorso il Capodanno in piazza Duomo, a Milano. (Sky Tg24 )
L’ipotesi è una replica del fenomeno di due anni fa e, quindi, che le aggressioni fisiche e sessuali di cui sarebbero state vittime una studentessa di Liegi e i suoi amici la notte di Capodanno in piazza Duomo, a Milano, siano da catalogare come e «molestie collettive» in segno di disprezzo per le donne. (Gazzetta di Parma)
È proprio questo, infatti, il fenomeno su cui la Procura di Milano sta indagando in seguito alla segnalazione di una studentessa belga, originaria di Liegi, che la notte del 31 dicembre si trovava in piazza Duomo con cinque amici. (ilmessaggero.it)