Cortellesi, l'Oscar? Probabilità di un gatto in tangenziale

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"Sono grata a Greenwich Entertainment, distributore americano del film, per aver creduto in C'è ancora domani e averlo presentato tra i film eleggibili agli Oscar", dice Paola Cortellesi all'ANSA. "Ora, chiariamoci: In questo campionato Usa, le probabilità che C'è ancora domani entri nelle cinquine degli Academy Awards sono pari, direi, alla vita di un gatto in tangenziale, a Roma, nell'anno del giubileo ma è comunque una soddisfazione anche solo essere stati ammessi all'interno di questa selezione di film distribuiti nelle sale americane. (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ci pensa la sua autrice, Paola Cortellesi a rimettere le cose nella giusta prospettiva: «Sono grata a Greenwich Entertainment, distributore americano del film, per aver creduto in C'è ancora domani e averlo presentato tra i film eleggibili agli Oscar. (Corriere della Sera)

La campagna americana di Paola Cortellesi ha dato i suoi frutti: tra i 207 lungometraggi ammessi alla corsa per l'Oscar per miglior film dell'anno appare anche «There is still tomorrow», titolo americano di «C'è ancora domani», successo dibotteghino, pubblico e critica firmato dall'italiana. (Corriere della Sera)

In una sonnacchiosa Epifania post Golden Globes, i telegiornali italiani cominciano a battere una notizia trionfale: C’è ancora domani è in corsa per gli Oscar 2025. (Rivista Studio)

Paola Cortellesi: “C’è ancora domani agli Oscar? Stessa probabilità di un gatto in tangenziale a Roma nell’anno del Giubileo”. Ecco perché è una fake news

Non è stato possibile ripresentarlo nel 2024 perché non rientrava più nei parametri di selezione. Il film era stato proposto alla commissione italiana per concorrere nella categoria miglior film straniero nella selezione del settembre 2023, prima della sua uscita (26 ottobre). (Vanity Fair Italia)

Si è fatta un po' di confusione a tal proposito dopo la diffusione di alcuni documenti da parte dell'Academy e qualche titolo alquanto "fantasioso", tanto che persino Paola Cortellesi ha ritenuto necessario intervenire per dissipare ogni dubbio (qualora ve ne fossero ancora). (DiLei)

A rintuzzare un’errata informazione ci prova persino Paola Cortellesi, ma la telenovela della fake news su C’è ancora domani dopo 24 ore continua. Un giorno fa diverse agenzie di stampa italiane, e a seguire diversi importanti quotidiani, avevano pubblicato articoli online dove veniva scritto che il film campione d’incassi (in Italia e in nessun altro paese al mondo) era “tra i film ammessi agli Oscar” e che il 17 gennaio “annunciano i titoli”. (Il Fatto Quotidiano)