Agroppi, l’ultima foto: "Finisce una parte di noi"
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Fiesoli Mi mancheranno i suoi messaggi, le sue nostalgie, le sue battute. Ciao Aldo, amico mio, amico di Firenze, con quel grande cuore diviso, granata e viola, i colori della sua grande passione, sportiva, umana e politica, in senso pieno, come il suo essere antijuventino, nel Dna. Questa che pubblichiamo qui accanto è l’ultima foto che Aldo mi ha mandato, poco prima di Natale, davanti al suo mare di Piombino (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altre testate
De Siervo: ritorno della Supercoppa in Italia? Non vogliamo escludere l’Italia, potremmo farlo anche per meno soldi. Non è un tema di soldi De Siervo: si può migliorare su tutto, in generale (Terzo Tempo Napoli)
Perugia: martedì 7 gennaio 2025 presso L’Università per Stranieri, Aula Magna ore 17. Francesca Ragni propone: “Incontro di Narrazione Esistenziale tra Parola Arte e Musica”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La Federcalcio, che in un primo momento aveva annunciato un minuto di silenzio prima di tutte le partite di Serie A e di Supercoppa, ha fatto retromarcia all’ultimo istante. Niente omaggio ad Aldo Agroppi prima della partita di Supercoppa Italiana a Riad tra Inter e Atalanta. (L'Unione Sarda.it)
"Sono nato a Piombino, mica a Nazareth". Di Aldo Agroppi allenatore dell’Ascoli, ricorderemo questa frase pronunciata nel dopogara della sfida dei bianconeri allo stadio ‘Bentegodi’ di Verona quando rispose alla domanda di un collega se l’Ascoli sarebbe riuscito a salvarsi. (il Resto del Carlino)
Ittiri. Dal 17 al 19 gennaio sarà al Teatro Comunale di Ittiri per tre giorni con “Sussurri e Grida”, il Laboratorio dedicato a “uso e abuso della voce: podcast, audio e radiodrammi”. (SARdies.it)
E così la gente sul sagrato e oltre, a colmare quasi tutta la piazza che si allarga davanti alla cattedrale di Sant’Antimo Martire, si è voltata per scorgere da dove provenisse l’invocazione. Ma subito dopo lo sguardo si è dovuto levare un po’ per tutti dietro ai ghirigori di una colomba bianca che aveva cominciato a scalare il cielo, esattamente quando il carro funebre aveva preso a muoversi. (Tuttosport)