Il "silenzio" all'Olimpico per Agroppi? Coi tifosi che insultano e rumoreggiano dagli spalti

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Dice: niente minuto di silenzio a Riad in memoria di Aldo Agroppi per evitare che i sauditi fischiassero la celebrazione che non rientra nelle loro abitudini religiose. Vabbè. Poi arriva “er derby de Roma” e allora si recupera il minuto cancellato in Arabia Saudita ma accade che il popolo romanista e laziale accompagni quei secondi rumoreggiando, insultando, da canari del football nostrano. Dunque meglio evitare pistolotti moraleggianti in casa altrui perché nei nostri domicili è uguale, anzi è peggio. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il malcontento, però, a quanto pare si sta espandendo visto che è stato oggetto di cori offensivi anche il responsabile dell'area tecnica, Davide Vagnati, che tra l'altro tre giorni fa si è legato ulteriormente al Torino con un rinnovo di contratto fino al 2027. (Tutto Juve)

I funerali di Aldo Agroppi, calciatore, allenatore, opinionista televisivo, sono stati celebrati stamani nella Chiesa di Sant'Antimo, concattedrale a Piombino, la sua città. I gonfaloni ufficiali, listati a lutto, del Torino e della Fiorentina sono rimasti esposti ai lati del feretro durante tutta la cerimonia. (La Stampa)

E così la gente sul sagrato e oltre, a colmare quasi tutta la piazza che si allarga davanti alla cattedrale di Sant’Antimo Martire, si è voltata per scorgere da dove provenisse l’invocazione. Ma subito dopo lo sguardo si è dovuto levare un po’ per tutti dietro ai ghirigori di una colomba bianca che aveva cominciato a scalare il cielo, esattamente quando il carro funebre aveva preso a muoversi. (Tuttosport)

Perché c'è il minuto di silenzio in Serie A il 4 e il 5 gennaio?

Ciao Aldo Agroppi, sempre in direzione ostinata e contraria Frustate e qualche carezza. Potrebbe essere questo l’epitaffio perfetto per ricordare Aldo Agroppi, uno che, nonostante le umili origini, con le parole ci sapeva anche giocare, grazie a una vis polemica paradigmatica del suo carattere e del suo essere, uomo di calcio e toscano, in una miscela inscindibile e incendiaria. (Today.it)

Da calciatore fu un ottimo centrocampista. Bastano due aggettivi per rendere l'idea dell'uomo e dello sportivo Agroppi, non a caso uno dei volti più noti ed amati del calcio italiano. (Corriere della Sera)

Prima delle partite di campionato in programma nel weekend che anticipa la Befana verrà osservato un minuto di silenzio. Un minuto di silenzio. L'omaggio, frequente, che il mondo del calcio rivolge in caso di eventi luttuosi in ricordo di qualcuno o in occasione di eventi tragici che riguardano la società. (Goal Italia)