Trump: “Parlerò con Putin e Zelensky, basta carneficine”
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NEW YORK — «La carneficina in Ucraina deve finire. Parleremo con il presidente russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky». Lo ha detto ieri Donald Trump, aggiungendo che «proverò a chiudere un accordo» prima di assumere l’incarico presidenziale, il prossimo 20 gennaio. Il futuro capo della Casa Bianca ha tenuto a Mar a Lago la sua prima conferenza stampa dopo l’elezione, p… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In sostanza Trump non vuole un’Ucraina debole ed esposta a nuove aggressioni russe in futuro, però rifiuta di impegnare l’America e la Nato nella sua difesa: saranno gli europei a doverlo fare, anche inviando soldati sul territorio ucraino a garantire la sicurezza di quel paese dopo un armistizio. (Corriere della Sera)
Manca poco più di un mese all'insediamento di Donald Trump e il neoeletto presidente degli Stati Uniti inizia a donare pillole di politica estera alla stampa. (il Giornale)
Donald Trump risponde così alle domande dei giornalisti sulla guerra tra Russia e Ucraina. "Parleremo con Putin e parleremo con Zelensky". (Virgilio)
Ho foto di campi coperti di corpi, sembrano scene della Guerra Civile. Il prossimo presidente USA: "Zelensky vuole la pace, in Ucraina è il peggior massacro mai visto dalla Seconda Guerra Mondiale. (Fanpage.it)
Di Harris si temevano gli eccessi oltranzisti, allo stesso tempo nella percezione russa è chiaro il ricordo degli inizi della prima presidenza Trump nei confronti di Mosca. “L’attesa per le elezioni americane è finalmente conclusa, e credo che l’esito delle urne abbia portato sia sollievo sia preoccupazione. (Il Fatto Quotidiano)
Nel bilancio di fine anno, di quella che in Russia viene chiamata “operazione militare speciale”, Putin ha anche ammesso, per la prima volta, il peso economico che essa comporta. Donald Trump è tornato a promettere che parlerà con Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky perché «la carneficina in Ucraina deve finire: proverò a chiudere un accordo» prima di assumere l'incarico. (La Stampa)
