Firenze, il Vasariano riapre e non richiuderà più: no al progetto Schmidt, il Corridoio sarà vuoto
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«Ho preso due impegni con la città» e il primo, la riapertura del Corridoio Vasariano, il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde, l’ha mantenuto: il 21 dicembre i primi visitatori potranno accedere al percorso che unisce Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, da una sponda all’altra dell’Arno. «Il secondo impegno sarà togliere quella maledetta gru» che campeggia nel piazzale degli Uffizi dal 2006 (Corriere Fiorentino)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia Il Corridoio Vasariano riapre al pubblico . (Virgilio)
Vexata quaestio dalle continue posticipazioni il cui tormentone ha caratterizzato i due mandati del precedente direttore Eike Schmidt, l’operazione di adeguamento alle normative di sicurezza ha avuto un costo complessivo di circa 11 milioni di euro (di cui un milione di dollari donato nel 2023 dall’imprenditore statunitense Skip Avansino) e ha consentito di riqualificare la magnifica struttura vasariana, dagli anni Novanta non più oggetto di restauro. (Il giornale dell'Arte)
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A partire dal 21 dicembre, i visitatori potranno percorrere per la prima volta nella storia tutti i 750 metri del passaggio che collega due palazzi simbolo del potere mediceo a Firenze: Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti (Sky Arte)
Il Corridoio Vasariano riapre al pubblico. I visitatori degli Uffizi potranno tornare ad attraversarlo a partire dal 21 dicembre, pagando un supplemento di 20 euro al biglietto d’ingresso al museo. Sarà percorribile in un solo senso, dagli Uffizi in direzione di Boboli, da gruppi di venticinque persone ogni venti minuti. (La Repubblica Firenze.it)
Ma la meraviglia del Corridoio Vasariano, il passaggio aereo di collegamento tra Palazzo Vecchio e Palazzo sopra le vie cittadine, riapre al pubblico. Sono serviti otto anni di restauri con un profondo lavoro di adeguamento. (Il Sole 24 ORE)
