Ucraina, Putin: pronti a negoziati e compromessi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Conferenza stampa di fine anni del presidente russo, Vladimir Putin. Attenzione altissima. L’ammissione del presidente ucraino, Zelensky, sulla quasi impossibilità di riconquistare Crimea e Donbass apre nuovi scenari sul fronte ucraino. Così come molte cose cambieranno nei rapporti internazionali e con gli Usa in particolare con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. «La politica è l'arte del compromesso e i negoziati per la fine del conflitto in Ucraina sono un compromesso», ha detto Putin, sottolineando che «noi siamo pronti a negoziati, ma abbiamo bisogno che gli ucraini siano pronti a negoziati e a compromessi». (Italia Oggi)
Su altre fonti
Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, aggiungendo che "la politica è l'arte del compromesso e i negoziati sono un compromesso". "Noi siamo pronti a negoziati, ma abbiamo bisogno che gli ucraini siano pronti a negoziati e a compromessi" per mettere fine al conflitto. (Gazzetta di Parma)
Come si sa infatti, Putin ha dato asilo politico ad Assad. Al presidente sono arrivate circa un milione e mezzo di domande dai cittadini. (Il Giornale d'Italia)
"Se ci saranno elezioni, se qualcuno diventerà legittimo, parleremo con tutti, incluso Zelensky. La Russia è pronta a firmare accordi di pace con qualsiasi autorità legittima in Ucraina, persino con Volodymyr Zelensky, ma le attuali autorità di Kiev non sono legittime: lo ha dichiarato il presidente Vladimir Putin durante la conferenza stampa di fine anno, citato dalla Tass. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Guerra in Ucraina, tutti gli aggiornamenti in diretta oggi 19 dicembre. Parla Vladimir Putin nella consueta conferenza di fine anno. (ilmessaggero.it)
Pubblicità Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la situazione in Ucraina sta evolvendo “drasticamente” e che la Russia è vicina ai suoi “obiettivi prioritari”. (la VOCE del TRENTINO)
Guerra in Ucraina, tutti gli aggiornamenti in diretta oggi 19 dicembre. Parla Vladimir Putin nella consueta conferenza di fine anno. (ilmessaggero.it)