Israele vulnerabile ai droni, corsa contro il tempo di Tel Aviv per trovare sistemi capaci di fermarli. 'Carenza grave di missili intercettori'

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Si è abbattuto sulla sala mensa affollata dalle reclute, all’ora di pranzo. Ne ha uccise 4 ferendone un’altra settantina. Il drone che domenica ha colpito la base di addestramento della Brigata Golani a Binyamina ha sconvolto Israele non solo perché quello attaccato è tra i reparti simbolo delle Israel Defense Forces, oltre a essere il corpo che ha subito le maggiori perdite il 7 ottobre. Lo ha fatto soprattutto perché ha messo a nudo la vulnerabilità del Paese di fronte agli attacchi con velivoli senza pilota. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Israele, i funerali dei soldati uccisi da Hezbollah 14 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

In un post sui social, il Partito di Dio ha affermato che un "grande bombardamento di razzi" è stato lanciato su Safed, e che sono stati lanciati razzi anche contro le posizioni di artiglieria israeliane in due delle altre tre aree nel nord che sono state prese di mira. (Civonline)

Israele, flop sistemi anti-droni e pochi missili intercettori: il tallone d’Achille delle Idf

Domenica un (solo) drone di Hezbollah ha sfondato un tetto del refettorio … L’attacco aereo contro la base della brigata Golani a Benyamina, a sud di Haifa è stato il più letale dopo il 7 ottobre per Israele (Il Fatto Quotidiano)

«È vivo», ripete più volte la donna, rannicchiata sotto l’ombra striminzita dell’unico albero di fronte al cancello verde che blinda il centro di addestramento. Il figlio – di cui non si rivela il nome per questione di sicurezza – è uno dei 67 militari della Brigata Golani in servizio di leva feriti nell’attacco di domenica sera quando un ordigno di Hezbollah ha centrato il refettorio della base, situata a una quindicina di chilometri ad est di Binyamina, nel centro-nord di Israele (Avvenire)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)