Vitali Klitschko, i sindaci di Berlino e Madrid ingannati da una riproduzione deepfake del collega di Kiev:…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Venerdì pomeriggio la sindaca di Berlino, Franziska Giffey, ha interrotto una videoconferenza con quello che sembrava essere il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko.

L’esca, hanno denunciato i sindaci europei ingannati, era un invito a una videoconferenza con Klitschko sulla piattaforma Webex attraverso un falso indirizzo email.

“Siccome i nostri amici reagiscono prontamente e ci appoggiano, i sindaci di Berlino e Madrid hanno acconsentito a parlare con noi. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Insomma, si sono accorti che – al di là delle apparenze – quello in videochiamata non poteva essere il vero sindaco di Kiev. Il comune di Berlino ha quindi tempestivamente contattato l’ambasciata ucraina, ottenendo conferma che quello in videochiamata non fosse il vero sindaco di Kiev (Lega Nerd)

Impossibile accorgersi del falso Klitschko solo dall’aspetto fisico, in tutto e per tutto identico quello del vero Klitschko. Ma Ludwig non era stato l’unico sindaco a essere preso di mira dal falso Klitschko. (Austria vicina)

Così, Amazon rivoluziona il mondo della contrattualistica a distanza utilizzando (brillantemente) la carta di credito come sostituto di quella di identità. Sarà anche comodo, ma bisogna sempre considerare che l’attribuzione di valore legale a questa “certificazione privata” “inverte l’onere della prova”. (la Repubblica)

Possiamo solo immaginare la delusione del primo cittadino di Vienna quando il suo staff gli ha riportato la notizia che lui con Vitali Klitschko in realtà non ci aveva mai parlato. Finora i sindaci si sono detti tutti sicuri di essere stati ingannati da un deepfake, definendo questa tecnologia come un’arma di guerriglia moderna (Rivista Studio)

Il politico ungherese ha dichiarato di essere stato anch’esso vittima del falso Klitschko, ma di essersi accorto presto dell’inganno per il tenore fortemente anti-ucraino delle parole del finto primo cittadino A tradire il finto Klitschko l'utilizzo di un traduttore. (DDay.it)

Il sindaco ha espresso il desiderio di colloquiare davvero con la Giffey quanto prima Il “sindaco” aveva prima chiesto della situazione a Berlino concentrandosi su quella dei rifugiati ucraini. (Il Primato Nazionale)