Sanatoria fiscale, novità e dettagli per i contribuenti

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ECONOMIA

A partire da lunedì, i contribuenti italiani avranno accesso a una nuova scheda di sintesi, predisposta dall'Agenzia delle Entrate e Sogei, che permetterà di valutare i costi dell'adesione al ravvedimento speciale per i periodi d'imposta dal 2018 al 2022. Questa iniziativa, che si affianca al concordato preventivo biennale per i soggetti Isa, rappresenta un'opportunità significativa per sanare le pendenze fiscali, evitando le rettifiche del reddito d'impresa e di lavoro autonomo ai fini dell'imposizione diretta e dell'Iva.

La sanatoria, introdotta dal Parlamento, prevede il pagamento di un'imposta sostitutiva modulata tra il 10% e il 15%, da versare in un'unica soluzione o a rate. Questo strumento, che mira a incentivare l'adesione al concordato preventivo biennale, è stato pensato per offrire ai contribuenti una via d'uscita dalle pendenze fiscali accumulate negli ultimi anni, garantendo al contempo un gettito fiscale strutturale per i prossimi anni.

In sede di conversione del decreto legge del 9 agosto 2024, n. Sogei ha aggiornato il software per sanare le pendenze relative agli anni 2018-2022. Da lunedì, i conti del Fisco saranno disponibili online, consentendo ai contribuenti di valutare i costi dell'adesione al ravvedimento speciale. Le partite Iva che applicano gli Isa, gli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, potranno aderire non solo al patto biennale con il Fisco per il 2024 e 2025, ma anche a una definizione speciale per i periodi d'imposta dal 2018 al 2022.

La nota diffusa da Sogei spiega che, al fine di rendere più immediata la comprensione della norma e dei suoi vantaggi, è stata predisposta un'apposita integrazione della scheda di sintesi, già messa a disposizione nel cassetto fiscale dei contribuenti.