Mezza Italia nella morsa del freddo e del gelo
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Fino a Natale, sette regioni d'Italia saranno interessate da precipitazioni diffuse e nevose a quote basse, a partire dai 300-500 metri. La fascia adriatica centrale (Marche, Abruzzo, Molise) sarà la più colpita, con nevicate abbondanti anche in collina. Nevicherà anche in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, mentre in altre zone sarà la pioggia a prevalere. Il picco del maltempo è atteso durante la vigilia di Natale, con precipitazioni che inizieranno a diminuire il 25 dicembre. (ciociariaoggi.it)
La notizia riportata su altri media
Allerta gialla per il maltempo in cinque regioni per oggi 25 dicembre, giorno di Natale: come si legge nel bollettino criticita del Dipartimento di Protezione civile sono in arrivo piogge e temporali e la Protezione civile ha diramato l'allerta per Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Sicilia (leggo.it)
Natale ancora accompagnato da tempo instabile al centro-sud e soleggiato al nord, ma che condizioni meteo ci attendono per la fine dell’anno? Scopriamolo assieme. Che tempo farà in Italia per la fine dell’anno? Ce lo dice la meteorologa Margherita Erriu (Ilmeteo.net)
Scopriamo cosa ci aspetta per il prossimo fine settimana. Ma che cosa significa “goccia fredda”? Questo fenomeno si ha quando alle alte latitudini del Nord Europa scorrono correnti gelide diverse da quelle più miti che scorrono a latitudini più basse, ovvero sul bacino del Mediterraneo. (MeteoGiuliacci)
A Campo di Giove, ad esempio, versante sudoccidentale della Majella, si sta abbattendo una nevicata senza sosta, tanto che da questa notte fino ad ora l’accumulo presente stimato va oltre il metro. L’Appennino è flagellato dal maltempo e in queste ore sono in corso delle nevicate copiose e abbondanti. (il Dolomiti)
Mercoledì 25 dicembre intanto avremo ancora episodi di maltempo sulle regioni centrali adriatiche, al Sud e in Sicilia, ma con piogge e nevicate meno intense e diffuse, mentre insistono i forti venti settentrionali. (METEO.IT)
Andrà gradualmente allontanandosi verso il Mediterraneo orientale il vortice responsabile delle condizioni di instabilità che si attardano nella giornata di Natale al Sud e sul medio Adriatico Il tempo migliorerà già per Santo Stefano, con i fenomeni che si faranno sempre più sporadici sulle regioni meridionali e si saranno ormai esauriti sull'Adriatico centrale (3bmeteo)