Grande sciopero della sanità, oggi, in Italia
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Il testo della legge di bilancio per il 2025, sostengono i sindacati, «conferma la riduzione del finanziamento per la sanità rispetto a quanto annunciato» e la manovra, rilevano, prevede un aumento dell'indennità di specificità medica sanitaria di 17 euro netti per i medici e 14 euro netti per i dirigenti sanitari per il 2025, 115 euro nel 2026 per i medici e zero per i dirigenti sanitari, mentre nelle tasche degli infermieri arriverebbero per il 2025 circa 7 euro e per il 2026 circa 80 euro. (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altre testate
Fimmg: “Solidarietà ai colleghi. Se necessario, anche la Medicina Generale è pronta alla protesta” 20 NOV (Quotidiano Sanità)
Non sarà un giorno senza medici perché, come in tutti i servizi essenziali, il diritto di sciopero nel comparto sanità è rigidamente regolato. Ma l’astensione dal lavoro proclamata per oggi da medici e infermieri rischia di scombussolare i piani di recupero delle liste d’attesa del ministero. (il manifesto)
mercoledì 20 medici, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari manifesteranno a Roma, in piazza Ss. Apostoli, in difesa del Servizio Sanitario Nazionale. La nostra non è una protesta nata in modo estemporaneo ma affonda le radici negli anni passati, caratterizzati – sia a destra che a sinistra - da una visione politica della sanità pubblica estremamente miope che, di fatto, non tutela la salute dei cittadini. (Primocanale)
– Rischio mercoledì nero per la sanità italiana. Sulla base delle informazioni che iniziano ad arrivare dai territori, le percentuali di adesione alla protesta che coinvolge anche dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari "sono molto alte, fino a punte dell'85% compresi gli esoneri previsti per legge". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari si è attivata per garantire i servizi pubblici essenziali determinando i contingenti minimi di personale. L’assistenza sanitaria d’urgenza (servizi di emergenza e pronto soccorso) è garantita. (Ufficio Stampa)
Sono 1,2 milioni le prestazioni sanitarie a rischio a causa dello sciopero nazionale di 24 ore dei medici, dirigenti sanitari e infermieri, che oggi manifestano in piazza Santi Apostoli a Roma. (Sky Tg24 )