Toyota Land Cruiser: progettato per affrontare le condizioni più difficili
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Arrivata da poco più di un anno sul mercato italiano, la nuova generazione della Toyota Land Cruiser continua a mantenere inalterate tutte quelle caratteristiche che nel tempo hanno fatto apprezzare ai clienti della casa automobilistica giapponese questo modello. La nuova generazione è dunque più attuale ma rimane sempre fedele alle sue origini. Curiosità, oggi è il modello di produzione più longevo di Toyota, con oltre 10,4 milioni di unità vendute fino ad oggi in più di 170 Paesi e regioni. (HDmotori)
Se ne è parlato anche su altre testate
In effetti, non c’è da stupirsi: stiamo parlando di un settore che attira chiunque abbia un’anima avventuriera e voglia sentire ogni sasso e buca sotto le ruote. Toyota mostra le sue carte con un interessante prototipo, tramite il quale si lancia nel mercato dei fuoristrada “ribelli”. (VehicleCuE)
Da un'ovattata prospettiva europea, Toyota è il marchio che produce auto ibride, compatte o familiari, silenziose ed econome. Ma in quei paesi dove l’asfalto è rarità, Toyota significa anche e soprattutto veicoli fuoristrada affidabili e indistruttibili. (La Gazzetta dello Sport)
Il design del nuovo Land Cruiser è robusto e deciso, ispirato allo stile iconico della sua storia. Design e Innovazione (AutoScout24 Magazine)
E oggi, a oltre 73 anni dall'esordio sul mercato di quello che era conosciuto come Toyota BJ (poi ribattezzato con il nome attuale nel 1954), arriva in una nuova generazione in grado di offrire le stesse caratteristiche di sempre, abbinate ad un design distintivo che in alcuni tratti segna un nostalgico 'back to the Origin' dove lo stile che ne ha decreto il successo in questi anni si fonde con la tecnologia avanzata di ultima generazione e una meccanica capace di dimostrare le elevati doti off-road, senza alcuna riserva. (Il Messaggero - Motori)
Strade ai confini della realtà che disegnano la catena montuosa dell’Atlante, nel cuore del Marocco più selvaggio, costellato - qua e là - da capanne improvvisate e ricamato da rocce a perdita d’occhio. (Sport Mediaset)
Sono poche le vetture che possono vantare tanta storia: dal suo esordio nel 1951 (all’epoca si chiamava Jeep BJ1, il nome Land Cruiser è arrivato nel ‘54) ha saputo rinnovarsi e diversificarsi; nel 1967 con la versione station wagon (non disponibile in Europa) e nel 1985 con la light duty, pensata più per un utilizzo quotidiano, e dotata di un maggiore comfort di guida. (Il Sole 24 ORE)