IL VIDEO. Germania, Scholz difende la stretta sui migranti: "Una grande svolta"

IL VIDEO. Germania, Scholz difende la stretta sui migranti: Una grande svolta
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il Dolomiti ESTERI

Berlino, 11 set. In un intervento al Bundestag, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha difeso la politica migratoria del suo governo, dopo che la Germania ha introdotto nuove e più severe misure per frenare l'elevato numero di migranti che entrano nel paese."In questo modo abbiamo ottenuto la più grande svolta nella gestione dell'immigrazione irregolare in Germania. Questo governo! Ci siamo seduti in un processo laborioso quando i numeri hanno iniziato ad aumentare di nuovo. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altri giornali

La decisione annunciata della Germania di reintrodurre i controlli a tutte le sue frontiere terrestri per i prossimi sei mesi scontenta chi quelle frontiere le attraversa spesso I controlli si applicheranno dal 16 settembre fino al 15 marzo 2025 alle frontiere della Germania con Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Danimarca. (Euronews Italiano)

Il governo federale tedesco ha deciso di rafforzare il controllo dei suoi confini con la Polonia e la Repubblica Ceca nel tentativo di fermare l’aumento dell’immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani, secondo la stampa tedesca, dopo che sono aumentati gli ingressi illegali in Germania quest’anno di circa il 60%. (Notizie Geopolitiche)

Il movimento scomposto del governo Scholz, spaccato al suo interno tra le tre diverse componenti che cercano di assecondare ognuna il suo elettorato, e criticato dall'esterno, sta creando non pochi problemi nell'area continentale. (il Giornale)

Immigrazione clandestina, il nuovo “Muro di Berlino”: la Germania chiude le frontiere

Condividi questo articolo “Le frontiere (chiuse) buone sono quelle degli altri. Le nostre devono rimanere un colabrodo e una pura linea sulla cartina.” mi viene da pensare. (la VOCE del TRENTINO)

Germania: più controlli ai confini. Ma il pericolo islamico è già dentro Un cambio di passo sull’immigrazione e la sicurezza in Germania, dopo ben tre attentati islamici in tre settimane, di cui uno riuscito (Solingen: tre le vittime) e due sventati all’ultimo minuto (Monaco e Linz am Rhein). (Analisi Difesa)

Questo il senso della recente decisione della Germania di sospendere gli accordi di Schengen e di ripristinare i controlli alle proprie frontiere, nonché quella di applicare rigidamente gli accordi di Dublino e rispedire dai paesi di prima schedatura eventuali clandestini scoperti sul proprio territorio. (La Voce di Bolzano)